Questo studio intende esaminare il dibattito, che si svolge in Europa tra Cinque e Settecento, contro l’Inquisizione romana: il tribunale del Sant’Uffizio funziona più efficacemente come mito negativo forgiato dalla propaganda che non grazie ai suoi dispositivi capillarmente diffusi. Si costruisce così un’immagine del tribunale, con tutto il suo portato di mistificazioni e verità nascoste, immagine in continua e costante evoluzione, in cui sospetti, denunce, interessi obliqui, torture, ma soprattutto il segreto inquisitoriale funzionano da catalizzatori ed esponenziale motore mitopoietico.
Contro l'inquisizione. Il dibattito europeo (XVI-XVIII secolo) / Valente, M. - (2009).
Contro l'inquisizione. Il dibattito europeo (XVI-XVIII secolo)
VALENTE M
2009
Abstract
Questo studio intende esaminare il dibattito, che si svolge in Europa tra Cinque e Settecento, contro l’Inquisizione romana: il tribunale del Sant’Uffizio funziona più efficacemente come mito negativo forgiato dalla propaganda che non grazie ai suoi dispositivi capillarmente diffusi. Si costruisce così un’immagine del tribunale, con tutto il suo portato di mistificazioni e verità nascoste, immagine in continua e costante evoluzione, in cui sospetti, denunce, interessi obliqui, torture, ma soprattutto il segreto inquisitoriale funzionano da catalizzatori ed esponenziale motore mitopoietico.File | Dimensione | Formato | |
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