Il volume tenta un’analisi delle strutture economiche e sociali di una regione, la Transilvania, che fu terra di confine del Regno d’Ungheria, ovvero dell’Europa medievale. L’idea è quella di analizzare i modi di sviluppo di una particolare economia di frontiera, quale fu la Transilvania tra XIV e XVI secolo, rintracciandone i caratteri distintivi delle strutture di produzione, scambio e distribuzione. Infine, si vuole stabilire se, in che momento e in che modo la Transilvania “si inserì” nel più ampio “sistema europeo”, in quello spazio che, a partire dall’XI secolo, conobbe una forte integrazione interna, soprattutto grazie alla intensa circolazione economica e alla fitta trama dei rapporti sociali: elementi che a loro volta favorirono la costruzione di una comune identità di fondo, compresa una notevole omogeneità dei principi giuridici e istituzionali interni. Il punto di osservazione privilegiato è l’aspetto economico, e in particolare l’attività mercantile, delle libere comunità sassoni (tedesche) di Transilvania, tra le realtà più dinamiche della regione: l’intensa circolazione economica e la fitta trama dei rapporti sociali che i Sassoni intrecciarono a livello internazionale in epoca medievale, permisero l’integrazione di questo lontano territorio di frontiera con l’Europa occidentale, pur mantenendo la propria specificità.
Economia e società in Transilvania nel Medioevo (secoli XIV-XVI) / Fara, Andrea. - (2021).
Economia e società in Transilvania nel Medioevo (secoli XIV-XVI)
Andrea Fara
2021
Abstract
Il volume tenta un’analisi delle strutture economiche e sociali di una regione, la Transilvania, che fu terra di confine del Regno d’Ungheria, ovvero dell’Europa medievale. L’idea è quella di analizzare i modi di sviluppo di una particolare economia di frontiera, quale fu la Transilvania tra XIV e XVI secolo, rintracciandone i caratteri distintivi delle strutture di produzione, scambio e distribuzione. Infine, si vuole stabilire se, in che momento e in che modo la Transilvania “si inserì” nel più ampio “sistema europeo”, in quello spazio che, a partire dall’XI secolo, conobbe una forte integrazione interna, soprattutto grazie alla intensa circolazione economica e alla fitta trama dei rapporti sociali: elementi che a loro volta favorirono la costruzione di una comune identità di fondo, compresa una notevole omogeneità dei principi giuridici e istituzionali interni. Il punto di osservazione privilegiato è l’aspetto economico, e in particolare l’attività mercantile, delle libere comunità sassoni (tedesche) di Transilvania, tra le realtà più dinamiche della regione: l’intensa circolazione economica e la fitta trama dei rapporti sociali che i Sassoni intrecciarono a livello internazionale in epoca medievale, permisero l’integrazione di questo lontano territorio di frontiera con l’Europa occidentale, pur mantenendo la propria specificità.File | Dimensione | Formato | |
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