La nostra epoca è caratterizzata da questioni che spingono a definirla l’“èra delle crisi e dell'incertezza”, questioni che vedono la disciplina della Tecnologia dell'Architettura potenzialmente protagonista della sperimentazione e generazione di habitat innovativi per contribuire a dare risposta alle principali sfide del futuro, che implicano l'impegno e il lavoro su quat-tro assi portanti: progettare in un’epoca di “crisi” (culturale, sociale ed economica); progettare in condizioni di “emergen-za” (ambientale/climatica, umanitaria, abitativa); progettare in uno stato di “scarsità di risorse” (materiali e immateriali); progettare in condizioni di “incertezza” (totalmente trasversali a tutte le precedenti). Ma è anche l’“èra digitale e della digitalizzazione”, l'epoca della rivoluzione delle modalità di accesso all’informazione, della continua mobilitazione delle competenze, dell’espressione di un’intelligenza diffusa, connessa e coordinata in tempo reale, della apparentemente illimitata possibilità di consultazione, utilizzo e scambio di dati; l’èra segnata dalla creazione e autodotazione delle Information and Communication Technologies e delle Key Enabling Technologies, con protagonisti, tra gli altri, internet of things, big data and open data, simulation and modelling systems, digital fabrication, computational design, virtual reality, augmented reality, analysis and exchange data, generative systems. Si impone dunque una riflessione sulla possibile innovazione degli approcci e delle visioni per quelli che nel titolo della terza sezione del presente volume vengono chiamati “habitat innovativi”, nelle prospettive di un futuro segnato dall’èra delle crisi e degli sviluppi digitali. Di seguito alcuni appunti, sviluppati a partire dal bacino di confronto con una parte di quella produzione scientifica, disciplinare (ma anche extra-disciplinare), che in questi ultimi anni ha espresso posizioni dif-ferenziate sulle questioni in gioco.
“Technology and Innovative Habitats Generation | Tecnologia e generazione di habitat innovativi” / Tucci, Fabrizio. - (2020), pp. 323-327.
“Technology and Innovative Habitats Generation | Tecnologia e generazione di habitat innovativi”
Tucci Fabrizio
2020
Abstract
La nostra epoca è caratterizzata da questioni che spingono a definirla l’“èra delle crisi e dell'incertezza”, questioni che vedono la disciplina della Tecnologia dell'Architettura potenzialmente protagonista della sperimentazione e generazione di habitat innovativi per contribuire a dare risposta alle principali sfide del futuro, che implicano l'impegno e il lavoro su quat-tro assi portanti: progettare in un’epoca di “crisi” (culturale, sociale ed economica); progettare in condizioni di “emergen-za” (ambientale/climatica, umanitaria, abitativa); progettare in uno stato di “scarsità di risorse” (materiali e immateriali); progettare in condizioni di “incertezza” (totalmente trasversali a tutte le precedenti). Ma è anche l’“èra digitale e della digitalizzazione”, l'epoca della rivoluzione delle modalità di accesso all’informazione, della continua mobilitazione delle competenze, dell’espressione di un’intelligenza diffusa, connessa e coordinata in tempo reale, della apparentemente illimitata possibilità di consultazione, utilizzo e scambio di dati; l’èra segnata dalla creazione e autodotazione delle Information and Communication Technologies e delle Key Enabling Technologies, con protagonisti, tra gli altri, internet of things, big data and open data, simulation and modelling systems, digital fabrication, computational design, virtual reality, augmented reality, analysis and exchange data, generative systems. Si impone dunque una riflessione sulla possibile innovazione degli approcci e delle visioni per quelli che nel titolo della terza sezione del presente volume vengono chiamati “habitat innovativi”, nelle prospettive di un futuro segnato dall’èra delle crisi e degli sviluppi digitali. Di seguito alcuni appunti, sviluppati a partire dal bacino di confronto con una parte di quella produzione scientifica, disciplinare (ma anche extra-disciplinare), che in questi ultimi anni ha espresso posizioni dif-ferenziate sulle questioni in gioco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.