ABSTRACT IN ITALIANO___ La densità trova ormai diritto di cittadinanza nella “dimensione liquida” della città e rappresenta fedelmente complessità e contraddizioni di comunità civiche sempre più caratterizzate da frammentazione e disagio sociale. L’avanzamento della ricerca e le sperimentazioni applicative più sofisticate in urbanistica prospettano per la densità una nuova ermeneutica, non più confinata a una concezione “statica” della condizione urbana. In un momento culturale in cui difettano “schemi forti” di riferimento, la “cifra dinamica” della fenomenologia insediativa, inverata dalla “densità di flusso”, rappresenta una atout decisiva per conoscere a fondo le logiche di funzionamento dello spazio urbano e delinearne virtuosi orizzonti evolutivi. Intrecciando escursioni concettuali e riferimenti a casi, il saggio intende fare il punto su declinazioni e modalità di utilizzo di un indicatore tradizionale nell’«arte di costruire la città», le cui forme d’innovazione contengono tutte le potenzialità per rivoluzionare le politiche di trasformazione urbana contemporanea. La nuova missione disciplinare consiste nel “saper vedere” la città per sistemi a rete, di tipo gerarchico e “rizomatico” insieme, in grado di esplicitare la potenzialità dei nuovi spazi identitari e restituire mature relazioni di senso al sistema delle tradizionali e statiche centralità. ____ ABSTRACT IN ENGLISH___ In the last decades, following the “sustainability rhetoric” applied to Urban Studies, density concept has been revisited by the scientific community both in theoretical dimensions and disciplinary practices. Density is physiologically a polysemous and ambiguous tool, as it was clearly defined by the “French school” stressing some traditional interpretations referred to its “historical” evolution. However, besides refreshing traditional interpretations, the essay is focused on stressing the new dimension of density connected to flows. In the emerging “liquid society”, pulsing rhythm of displacement trajectories is forcing scholars, administrations and all other stakeholders involved in urban stage, to explore, understand and manage the new “relational space” of the city, progressing towards the dynamic dimension of urban flows, asymmetrically located in space and time. Conceiving and studying the urban realm through “flow density” concept can allow planning to reveal contemporary raising urbanity based on “liquid” networked connections.
Declinazioni di densità nel divenire urbano / Monardo, Bruno. - STAMPA. - (2010), pp. 9-46.
Declinazioni di densità nel divenire urbano.
MONARDO, Bruno
2010
Abstract
ABSTRACT IN ITALIANO___ La densità trova ormai diritto di cittadinanza nella “dimensione liquida” della città e rappresenta fedelmente complessità e contraddizioni di comunità civiche sempre più caratterizzate da frammentazione e disagio sociale. L’avanzamento della ricerca e le sperimentazioni applicative più sofisticate in urbanistica prospettano per la densità una nuova ermeneutica, non più confinata a una concezione “statica” della condizione urbana. In un momento culturale in cui difettano “schemi forti” di riferimento, la “cifra dinamica” della fenomenologia insediativa, inverata dalla “densità di flusso”, rappresenta una atout decisiva per conoscere a fondo le logiche di funzionamento dello spazio urbano e delinearne virtuosi orizzonti evolutivi. Intrecciando escursioni concettuali e riferimenti a casi, il saggio intende fare il punto su declinazioni e modalità di utilizzo di un indicatore tradizionale nell’«arte di costruire la città», le cui forme d’innovazione contengono tutte le potenzialità per rivoluzionare le politiche di trasformazione urbana contemporanea. La nuova missione disciplinare consiste nel “saper vedere” la città per sistemi a rete, di tipo gerarchico e “rizomatico” insieme, in grado di esplicitare la potenzialità dei nuovi spazi identitari e restituire mature relazioni di senso al sistema delle tradizionali e statiche centralità. ____ ABSTRACT IN ENGLISH___ In the last decades, following the “sustainability rhetoric” applied to Urban Studies, density concept has been revisited by the scientific community both in theoretical dimensions and disciplinary practices. Density is physiologically a polysemous and ambiguous tool, as it was clearly defined by the “French school” stressing some traditional interpretations referred to its “historical” evolution. However, besides refreshing traditional interpretations, the essay is focused on stressing the new dimension of density connected to flows. In the emerging “liquid society”, pulsing rhythm of displacement trajectories is forcing scholars, administrations and all other stakeholders involved in urban stage, to explore, understand and manage the new “relational space” of the city, progressing towards the dynamic dimension of urban flows, asymmetrically located in space and time. Conceiving and studying the urban realm through “flow density” concept can allow planning to reveal contemporary raising urbanity based on “liquid” networked connections.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.