Se l’antropocene ha decretato l’attività umana come principale fattore di trasformazione della biosfera, l’ascesa della cibernetica e del suo processo di apprendimento dai fattori biotici e abiotici, comporta un nuovo ruolo dei sistemi progettati come interfacce bio-interattive-adattive tra uomo e natura. Il passaggio dalla Responsive alla Interactive Architecture suggerisce una serie di ricadute dell’upgrade tecnologico alle varie scale d’azione attraverso l’interazione tra Interactive-Adaptive-Surfaces e le componenti ecologiche, sociali, tecniche ed economiche dell’habitat urbano.
Strategie di interactive-adaptive-surfaces per l'habitat urbano / Cellucci, Cristiana. - (2020), pp. 454-458.
Strategie di interactive-adaptive-surfaces per l'habitat urbano
cristiana cellucci
2020
Abstract
Se l’antropocene ha decretato l’attività umana come principale fattore di trasformazione della biosfera, l’ascesa della cibernetica e del suo processo di apprendimento dai fattori biotici e abiotici, comporta un nuovo ruolo dei sistemi progettati come interfacce bio-interattive-adattive tra uomo e natura. Il passaggio dalla Responsive alla Interactive Architecture suggerisce una serie di ricadute dell’upgrade tecnologico alle varie scale d’azione attraverso l’interazione tra Interactive-Adaptive-Surfaces e le componenti ecologiche, sociali, tecniche ed economiche dell’habitat urbano.File | Dimensione | Formato | |
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