Le vette della mia vita. Storia di una donna bielorussa

Il volume contiene la traduzione con testo a fronte del racconto autobiografico manoscritto di Anna Umrejka, scritto da lei attorno al 1978 e dedicato ai quattro figli. Anna Umrejka nasce nel 1921 in un ambiente rurale, non lontano da Uzda, nel pieno della trasformazione che segue la Rivoluzione d’ottobre. La sua scrittura è caratterizzata da una lingua viva e fluida, mutevole al proprio interno e in comunicazione con la carica emotiva del discorso. La narrazione autobiografica si sofferma sui punti più salienti dell’esperienza di vita, in particolare sugli anni di formazione, sui primi amori, sulla guerra, sulle difficoltà del matrimonio. Quest’opera, a metà tra una storia di vita e un testo epistolare, è anche il racconto di una soggettività, la testimonianza di usi, costumi, modi di pensare e di provare affetto. Il destino di Anna Umrejka è quello di una donna semplice, tuttavia la maniera in cui elabora il proprio vissuto e vi ricerca un senso rende questo documento prezioso, in contatto con la memoria del XX secolo e con la storia delle donne.