Al centro del crescente sodalizio imprenditoriale tra i brand del lusso e della moda e il sistema dell’arte, è possibile cogliere una vicinanza strutturale tra due realtà che oggi più che mai sono in una congiunzione vincente per la diffusione della cultura. In questo senso, lo scenario europeo del lusso fotografa un gran numero di aziende che hanno implementato approcci diversi per acquisire una sorta di legittimità nel business dell’arte. Per molto tempo la letteratura accademica è stata abbastanza silenziosa riguardo al fenomeno delle fondazioni guidate da aziende e famiglie della moda e del lusso coinvolte in pratiche di diffusione del patrimonio artistico e culturale, in particolare dell’arte contemporanea. Nate dalle aspirazioni di mecenati industriali, motivati dall’intento di collocare il proprio marchio nello scenario competitivo del mercato artistico, queste fondazioni mettono a disposizione del pubblico la propria collezione d’arte come vettore educativo incidendo sul tessuto civile, al fine di promuovere la cultura e anche l’immagine del brand, intessendo relazioni internazionali, sostenendo l’arte pura e gli artisti e accompagnando i giovani e le famiglie alle esperienze di fruizione dei territori. Questo lavoro (parte di una sezione della più ampia tesi finale di dottorato), contribuisce ad implementare nuove argomentazioni nel filone del cultural heritage attraverso una geografia europea delle fondazioni originatesi come costola culturale dei grandi gruppi della moda e del lusso, con l’obiettivo di fornire una panoramica specifica del fenomeno a livello europeo e comprendere la misura e i modi in cui esso si è sviluppato nel corso degli anni.
Il modello delle Fondazioni nella moda e nel lusso per la promozione del patrimonio artistico e culturale / Mazzotta, Sara. - (2021), pp. 137-161.
Il modello delle Fondazioni nella moda e nel lusso per la promozione del patrimonio artistico e culturale
Sara Mazzotta
2021
Abstract
Al centro del crescente sodalizio imprenditoriale tra i brand del lusso e della moda e il sistema dell’arte, è possibile cogliere una vicinanza strutturale tra due realtà che oggi più che mai sono in una congiunzione vincente per la diffusione della cultura. In questo senso, lo scenario europeo del lusso fotografa un gran numero di aziende che hanno implementato approcci diversi per acquisire una sorta di legittimità nel business dell’arte. Per molto tempo la letteratura accademica è stata abbastanza silenziosa riguardo al fenomeno delle fondazioni guidate da aziende e famiglie della moda e del lusso coinvolte in pratiche di diffusione del patrimonio artistico e culturale, in particolare dell’arte contemporanea. Nate dalle aspirazioni di mecenati industriali, motivati dall’intento di collocare il proprio marchio nello scenario competitivo del mercato artistico, queste fondazioni mettono a disposizione del pubblico la propria collezione d’arte come vettore educativo incidendo sul tessuto civile, al fine di promuovere la cultura e anche l’immagine del brand, intessendo relazioni internazionali, sostenendo l’arte pura e gli artisti e accompagnando i giovani e le famiglie alle esperienze di fruizione dei territori. Questo lavoro (parte di una sezione della più ampia tesi finale di dottorato), contribuisce ad implementare nuove argomentazioni nel filone del cultural heritage attraverso una geografia europea delle fondazioni originatesi come costola culturale dei grandi gruppi della moda e del lusso, con l’obiettivo di fornire una panoramica specifica del fenomeno a livello europeo e comprendere la misura e i modi in cui esso si è sviluppato nel corso degli anni.File | Dimensione | Formato | |
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