Ombre proiettate in Giotto

Il saggio ha l'obiettivo di riproporre all'attenzione degli studi un motivo formale che venne innanzitutto individuato con chiarezza ed esposto a più riprese con rigore di metodo da Pietro Toesca, ma presto eluso, misconosciuto o taciuto dalla storiografia artistica. Si tratta dell'impiego delle ombre portate o proiettate da parte di Giotto nel settore inferiore delle pitture murali con le "Storie francescane" nella cappella Bardi in Santa Croce a Firenze. Nel presente contributo, quindi, l'approfondimento del fatto artistico concreto s'intreccia alla ricostruzione circostanziata della vicenda critica.