Negli ultimi anni il tema dell’architettura contemporanea ha assunto un ruolo sempre più incisivo all’interno del dibattito sul patrimonio culturale della nazione; ai fini della salvaguardia di questo patrimonio, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate in primo luogo alla conoscenza dell’architettura contemporanea, in quanto, per la complessità del problema sotto il profilo storico-critico, l’attività di tutela del contemporaneo necessita della definizione di nuovi criteri d’intervento, a partire dalla identificazione delle architetture “di eccellenza” presenti all’interno della estesa produzione edilizia recente, spesso priva di qualità. Il Censimento è un programma di ricognizione e ricerca che si è posto l’obiettivo di delineare il panorama delle opere di architettura di rilevante interesse storico, culturale ed artistico realizzate in Italia a partire dal secondo dopoguerra che mette in evidenza una varietà stilistica e culturale legata ai profondi legami che l’architettura contemporanea ha intrattenuto con il proprio territorio. Giorgio Raineri, il «nuovo architetto torinese» come lo definì Vittorio Gregotti in suo saggio del 1956 su «Casabella- Continuità», lavorò alla diffusione di uno stile architettonico comune, fondato sulla dicotomia tra storia e nuovo linguaggio, innovazione tecnologica e funzionale, sulla tradizione dei materiali e sull’espressione formale; la vicenda professionale di Rainieri si accompagnò ad uno dei momenti più importanti della trasformazione del territorio torinese, poiché egli partecipò attivamente al dibattito architettonico sulla ricostruzione delle città, lasciando tracce indelebili con opere di altissimo profilo tecnico e artistico.
Giorgio Raineri nel Censimento nazionale dell’architettura italiana del secondo Novecento. Innovazione tecnologica e nuovo linguaggio / Pece, Maurizio; Nigro, Silvia. - (2020). - ARCHITETTI ITALIANI DEL NOVECENTO.
Giorgio Raineri nel Censimento nazionale dell’architettura italiana del secondo Novecento. Innovazione tecnologica e nuovo linguaggio.
NIGRO SILVIACo-primo
2020
Abstract
Negli ultimi anni il tema dell’architettura contemporanea ha assunto un ruolo sempre più incisivo all’interno del dibattito sul patrimonio culturale della nazione; ai fini della salvaguardia di questo patrimonio, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate in primo luogo alla conoscenza dell’architettura contemporanea, in quanto, per la complessità del problema sotto il profilo storico-critico, l’attività di tutela del contemporaneo necessita della definizione di nuovi criteri d’intervento, a partire dalla identificazione delle architetture “di eccellenza” presenti all’interno della estesa produzione edilizia recente, spesso priva di qualità. Il Censimento è un programma di ricognizione e ricerca che si è posto l’obiettivo di delineare il panorama delle opere di architettura di rilevante interesse storico, culturale ed artistico realizzate in Italia a partire dal secondo dopoguerra che mette in evidenza una varietà stilistica e culturale legata ai profondi legami che l’architettura contemporanea ha intrattenuto con il proprio territorio. Giorgio Raineri, il «nuovo architetto torinese» come lo definì Vittorio Gregotti in suo saggio del 1956 su «Casabella- Continuità», lavorò alla diffusione di uno stile architettonico comune, fondato sulla dicotomia tra storia e nuovo linguaggio, innovazione tecnologica e funzionale, sulla tradizione dei materiali e sull’espressione formale; la vicenda professionale di Rainieri si accompagnò ad uno dei momenti più importanti della trasformazione del territorio torinese, poiché egli partecipò attivamente al dibattito architettonico sulla ricostruzione delle città, lasciando tracce indelebili con opere di altissimo profilo tecnico e artistico.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pece_Giorgio Raineri_2020.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
81.92 kB
Formato
Adobe PDF
|
81.92 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.