La letteratura giapponese contemporanea è una delle più ferventi nel panorama della letteratura mondiale, in particolare dopo l’ingresso a pieno titolo di alcuni narratori contemporanei nella rosa dei top seller internazionali. L’origine di questa fase potrebbe essere rintracciata nel conferimento del premio Nobel per la letteratura a Ōe Kenzaburō (1935), secondo scrittore giapponese a riceverlo, nel 1994, dopo Kawabata Yasunari (1899-1972), e ancora, nelle voci insistenti di una candidatura allo stesso premio di Murakami Haruki (1949), sicuramente uno dei narratori giapponesi contemporanei più noti a livello internazionale. La consapevolezza di essere inseriti in un contesto urbano globale ha sicuramente avvicinato la sensibilità degli scrittori alle altre letterature; nel contempo, permangono evidenti, e si impongono come chiavi interpretative utili a un’analisi della scrittura narrativa nel suo complesso, alcune specificità proprie del contesto culturale di riferimento di questa produzione letteraria, quali il ricorso a grandi tematiche già importanti nella letteratura dei periodi premoderno e moderno, fino alla fine dell’Ottocento; l’attitudine alla transmedialità, lo stretto rapporto fra luoghi, pubblico, media e temi della letteratura, lo sguardo attento al recupero e alla reinterpretazione del patrimonio letterario classico ne costituiscono i capisaldi. Il capitolo delinea, senza pretesa di esaustività, ma con intenti coerenti e precisi, alcune linee di fondo per una lettura critica del prodotto letterario, in particolare narrativo, negli ultimi trenta (e più) anni.
Trent'anni (e più) di letteratura moderna giapponese: uno sguardo più da vicino alle ultime tendenze narrative negli ambienti culturali e letterari / Follaco Gala, Maria; Milasi, Luca. - (2020), pp. 839-888.
Trent'anni (e più) di letteratura moderna giapponese: uno sguardo più da vicino alle ultime tendenze narrative negli ambienti culturali e letterari
Milasi Luca
2020
Abstract
La letteratura giapponese contemporanea è una delle più ferventi nel panorama della letteratura mondiale, in particolare dopo l’ingresso a pieno titolo di alcuni narratori contemporanei nella rosa dei top seller internazionali. L’origine di questa fase potrebbe essere rintracciata nel conferimento del premio Nobel per la letteratura a Ōe Kenzaburō (1935), secondo scrittore giapponese a riceverlo, nel 1994, dopo Kawabata Yasunari (1899-1972), e ancora, nelle voci insistenti di una candidatura allo stesso premio di Murakami Haruki (1949), sicuramente uno dei narratori giapponesi contemporanei più noti a livello internazionale. La consapevolezza di essere inseriti in un contesto urbano globale ha sicuramente avvicinato la sensibilità degli scrittori alle altre letterature; nel contempo, permangono evidenti, e si impongono come chiavi interpretative utili a un’analisi della scrittura narrativa nel suo complesso, alcune specificità proprie del contesto culturale di riferimento di questa produzione letteraria, quali il ricorso a grandi tematiche già importanti nella letteratura dei periodi premoderno e moderno, fino alla fine dell’Ottocento; l’attitudine alla transmedialità, lo stretto rapporto fra luoghi, pubblico, media e temi della letteratura, lo sguardo attento al recupero e alla reinterpretazione del patrimonio letterario classico ne costituiscono i capisaldi. Il capitolo delinea, senza pretesa di esaustività, ma con intenti coerenti e precisi, alcune linee di fondo per una lettura critica del prodotto letterario, in particolare narrativo, negli ultimi trenta (e più) anni.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Follaco-Milasi_Trent'anni_2020.pdf
solo gestori archivio
Note: Si allega la versione editoriale in pdf
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
2.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.02 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.