Un raffronto tra le tendenze di organizzazione dello spazio e le conseguenti politiche di due periodi - il dopoguerra e quello attuale - caratterizzati da rimescolamenti migratori ma da processi insiediativi diametralmente opposti. Negli anni del dopoguerra i flussi migratori si sono svolti in un quadro caratterizzato dalla polarizzazione delle attività, dalla specializzazione dello spazio e dall'organizzazione gerarchica delle relazioni. E questo determinava politiche di separazione funzionale, di segregazione spaziale. Nel periodo attuale viceversa i flussi migratori (che vanno producendo la cosiddetta città multietnica) si svolgono in un quadro di depolarizzazione spaziale, di integrazione funzionale e di organizzazione delle relazioni a rete. Occorre inquadrare i nuovi flussi migratori in questo quadro per dare una risposta complessiva all'insieme delle tendenze di riorganizzazione spaziale che ci troviamo oggi a fronteggiare.
Flussi migratori e nuova struttura funzionale della città / Cassetti, Roberto. - STAMPA. - (2003), pp. 125-134.
Flussi migratori e nuova struttura funzionale della città
CASSETTI, Roberto
2003
Abstract
Un raffronto tra le tendenze di organizzazione dello spazio e le conseguenti politiche di due periodi - il dopoguerra e quello attuale - caratterizzati da rimescolamenti migratori ma da processi insiediativi diametralmente opposti. Negli anni del dopoguerra i flussi migratori si sono svolti in un quadro caratterizzato dalla polarizzazione delle attività, dalla specializzazione dello spazio e dall'organizzazione gerarchica delle relazioni. E questo determinava politiche di separazione funzionale, di segregazione spaziale. Nel periodo attuale viceversa i flussi migratori (che vanno producendo la cosiddetta città multietnica) si svolgono in un quadro di depolarizzazione spaziale, di integrazione funzionale e di organizzazione delle relazioni a rete. Occorre inquadrare i nuovi flussi migratori in questo quadro per dare una risposta complessiva all'insieme delle tendenze di riorganizzazione spaziale che ci troviamo oggi a fronteggiare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.