Roma non è arricchita soltanto da opere che le hanno donato l’appellativo di “città eterna”, con quei monumenti che ancora oggi conservano i racconti di un popolo forte, come il Colosseo, il Foro Romano o Castel Sant’Angelo. Non è solo il centro simbolico del Cristianesimo grazie alla Basilica di San Pietro o il centro nevralgico e figurativo della Repubblica Italiana con il Palazzo del Quirinale. La storia, l’arte e la cultura di Roma raccontano un processo di restauro e innovazione che vede partecipare alcuni luoghi intramontabili, come i Mercati Traianei, Palazzo delle Esposizioni, Ex caserma Ferdinando di Savoia, Biblioteca Pontificia Lateranense, Ex mattatoio, Musei Vaticani e nascerne altri contemporanei a servizio della comunità, come MACRO, MAXXI, Auditorium Parco della Musica, Centro Congressi La Nuvola, Nuova sede BNL Paribas, Città del Sole, Mercato Centrale, già note al pubblico. Altro periodo iconico di Roma parte dagli anni Trenta del secolo scorso, periodo in cui la rivoluzione sociale e culturale, la necessità di funzionalità e funzionamento sono rappresentate da imponenti opere moderne – pubbliche e residenziali – e da grandi operazioni, firmate da architetti che hanno fatto la storia del cambiamento urbano e urbanistico della capitale, tra cui Piacentini, Quaroni, Fiorentino, Ridolfi, Moretti. Opere come la città universitaria Sapienza e i suoi istituti, i quartieri INA-CASA o il quartiere EUR raccontano il passaggio formale tra modernità e contemporaneità.
ON THE ROAD City Roma / Celiento, Ilia. - (2019), pp. 1-223.
ON THE ROAD City Roma
Celiento, Ilia
2019
Abstract
Roma non è arricchita soltanto da opere che le hanno donato l’appellativo di “città eterna”, con quei monumenti che ancora oggi conservano i racconti di un popolo forte, come il Colosseo, il Foro Romano o Castel Sant’Angelo. Non è solo il centro simbolico del Cristianesimo grazie alla Basilica di San Pietro o il centro nevralgico e figurativo della Repubblica Italiana con il Palazzo del Quirinale. La storia, l’arte e la cultura di Roma raccontano un processo di restauro e innovazione che vede partecipare alcuni luoghi intramontabili, come i Mercati Traianei, Palazzo delle Esposizioni, Ex caserma Ferdinando di Savoia, Biblioteca Pontificia Lateranense, Ex mattatoio, Musei Vaticani e nascerne altri contemporanei a servizio della comunità, come MACRO, MAXXI, Auditorium Parco della Musica, Centro Congressi La Nuvola, Nuova sede BNL Paribas, Città del Sole, Mercato Centrale, già note al pubblico. Altro periodo iconico di Roma parte dagli anni Trenta del secolo scorso, periodo in cui la rivoluzione sociale e culturale, la necessità di funzionalità e funzionamento sono rappresentate da imponenti opere moderne – pubbliche e residenziali – e da grandi operazioni, firmate da architetti che hanno fatto la storia del cambiamento urbano e urbanistico della capitale, tra cui Piacentini, Quaroni, Fiorentino, Ridolfi, Moretti. Opere come la città universitaria Sapienza e i suoi istituti, i quartieri INA-CASA o il quartiere EUR raccontano il passaggio formale tra modernità e contemporaneità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.