L'industria dall'alto

Come evidenziato nel saggio introduttivo del presente volume, il percorso di patrimonializzazione dei siti industriali passa attraverso l’acquisizione di una consapevolezza condivisa del ruolo avuto dall’industria nella definizione dell’uomo e della società attuale. Questo vale in senso ampio per la comprensione dei nostri tempi e, in senso ristretto, per la comprensione delle realtà locali. Ove gli studiosi leggono i segni di presenze considerevoli in tal senso, gli studi e le ricerche, per quanto scientificamente rilevanti, spesso non riescono a giungere a determinare una salvaguardia dei siti e a indirizzare coerentemente i processi di recupero. Per questo motivo, assume una grande importanza raccogliere le memorie e aprire i siti, far conoscere a tutta la cittadinanza i luoghi dismessi ove si è svolta l’esistenza di generazioni di operai, genitori, nonni dei cittadini attuali. È così che si è pensato di aprire virtualmente i luoghi anche in questo volume con una campagna originale di viste aree che permettono di cogliere con punti di vista fuori dal comune la rilevanza costruita dei siti e aspetti altrimenti non riscontrabili al suolo. In questo è di grande supporto l’avvento degli APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) nel campo della fotografia.