Si presentano alcune riflessioni riguardo all'incidenza che i modi e i luoghi dell'abitare esercitarono sulla vita di romani e forestieri nell'Urbe nella seconda metà del XV secolo. Fonti contabili dell'archivio del Capitolo di San Pietro permettono di mostrare il caso di alcuni affittuari di case appartenute alla basilica vaticana, di varia condizione ed origine, che seppero approfittare del rapporto così instaurato con i canonici vaticani per costruire carriere professionali o ecclesiastiche
Romani e forestieri nelle case di San Pietro in Vaticano nel secondo quattrocento / Gauvain, Alexis. - (2020), pp. 55-69.
Romani e forestieri nelle case di San Pietro in Vaticano nel secondo quattrocento
Alexis Gauvain
2020
Abstract
Si presentano alcune riflessioni riguardo all'incidenza che i modi e i luoghi dell'abitare esercitarono sulla vita di romani e forestieri nell'Urbe nella seconda metà del XV secolo. Fonti contabili dell'archivio del Capitolo di San Pietro permettono di mostrare il caso di alcuni affittuari di case appartenute alla basilica vaticana, di varia condizione ed origine, che seppero approfittare del rapporto così instaurato con i canonici vaticani per costruire carriere professionali o ecclesiasticheFile allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.