Il lavoro affronta in chiave critica il modello del "diritto penale del nemico" proposto da G. Jakobs: una giustizia penale che, diversa da (e parallela a) quella dedicata ai delinquenti normali, è destinata ai delinquenti "per convinzione" (come i terroristi). Dopo aver delegittimato il modello, l'A. sottolinea come esista un diritto penale che, pur essendo ispirato a logiche di neutralizzazione, non rinuncia a tutte le classiche garanzie liberali ed è, perciò, legittimo.
El derecho penal frente al “enemigo” / Donini, Massimo. - (2006), pp. 603-684.
El derecho penal frente al “enemigo”
DONINI, Massimo
2006
Abstract
Il lavoro affronta in chiave critica il modello del "diritto penale del nemico" proposto da G. Jakobs: una giustizia penale che, diversa da (e parallela a) quella dedicata ai delinquenti normali, è destinata ai delinquenti "per convinzione" (come i terroristi). Dopo aver delegittimato il modello, l'A. sottolinea come esista un diritto penale che, pur essendo ispirato a logiche di neutralizzazione, non rinuncia a tutte le classiche garanzie liberali ed è, perciò, legittimo.File allegati a questo prodotto
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