L’intersezionalità costituisce uno dei contributi più significativi dal punto di vista politico, teorico e metodologico offerto dalle femministe “non bianche” e di terza ondata per lo sviluppo di un approccio, utilizzabile in diversi ambiti disciplinari e campi del sapere, che si interroghi sulla disomogeneità dei soggetti culturali, sociali e politici, sui diversi livelli di oppressione che le singole donne e i diversi gruppi di donne subiscono, e sulla necessità di considerare l’interazione delle diverse oppressioni. La pratica dell’intersezionalità – che precede di molto l’utilizzo del termine stesso – nasce nell’ambito dei movimenti femministi neri statunitensi e si consolida poi attraverso gli studi di genere, gli studi critici sulla razza, gli studi gay e lesbici e gli studi postcoloniali, solo per citare i principali. Se l'intersezionalità si sviluppa nel campo delle Scienze Sociali, questo articolo intende esaminare come sia possibile applicare questo metodologia agli studi letterari. A tal proposito, dopo un'ampia premessa teorica in cui si spiega l'origine e la storia di questa metodologia, l'autrice presenta alcuni di casi di studio in cui viene mostrato come è possibile utilizzare un approccio intersezionale nella critica letteraria.
Intersezionalità e critica letteraria. Questioni di metodo / Romeo, Caterina. - (2021), pp. 433-456.
Intersezionalità e critica letteraria. Questioni di metodo
Romeo, Caterina
2021
Abstract
L’intersezionalità costituisce uno dei contributi più significativi dal punto di vista politico, teorico e metodologico offerto dalle femministe “non bianche” e di terza ondata per lo sviluppo di un approccio, utilizzabile in diversi ambiti disciplinari e campi del sapere, che si interroghi sulla disomogeneità dei soggetti culturali, sociali e politici, sui diversi livelli di oppressione che le singole donne e i diversi gruppi di donne subiscono, e sulla necessità di considerare l’interazione delle diverse oppressioni. La pratica dell’intersezionalità – che precede di molto l’utilizzo del termine stesso – nasce nell’ambito dei movimenti femministi neri statunitensi e si consolida poi attraverso gli studi di genere, gli studi critici sulla razza, gli studi gay e lesbici e gli studi postcoloniali, solo per citare i principali. Se l'intersezionalità si sviluppa nel campo delle Scienze Sociali, questo articolo intende esaminare come sia possibile applicare questo metodologia agli studi letterari. A tal proposito, dopo un'ampia premessa teorica in cui si spiega l'origine e la storia di questa metodologia, l'autrice presenta alcuni di casi di studio in cui viene mostrato come è possibile utilizzare un approccio intersezionale nella critica letteraria.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Romeo_Intersezionalità-critica-letteraria_2021.pdf
solo gestori archivio
Note: Romeo_Intersezionalità-critica-letteraria_2021
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
533.46 kB
Formato
Adobe PDF
|
533.46 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.