L’obiettivo del saggio è quello di interpretare il moderno incrociando due fenomeni che, nella dimensione dell’abitare, ne hanno significativamente definito i tratti: l’architettura e la moda. È l’ambivalenza che tra Otto e Novecento caratterizza entrambe queste due particolari forme dell’abitare a renderle delle straordinarie metafore della modernità. Nella moda come nell’architettura infatti è possibile rintracciare quella che dell’epoca moderna è la caratteristica principale: la sua capacità di tenere insieme gli opposti, di mantenersi in equilibrio su un conflitto che non può essere dialetticamente risolto. Simmel per la moda e Benjamin per l’architettura sono le principali - ma non le sole - guide che nel saggio ci conducono al cuore di questo paradosso.
Nel mezzo del conflitto / Giordano, Valeria. - STAMPA. - 1(2003), pp. 98-104.
Nel mezzo del conflitto
GIORDANO, Valeria
2003
Abstract
L’obiettivo del saggio è quello di interpretare il moderno incrociando due fenomeni che, nella dimensione dell’abitare, ne hanno significativamente definito i tratti: l’architettura e la moda. È l’ambivalenza che tra Otto e Novecento caratterizza entrambe queste due particolari forme dell’abitare a renderle delle straordinarie metafore della modernità. Nella moda come nell’architettura infatti è possibile rintracciare quella che dell’epoca moderna è la caratteristica principale: la sua capacità di tenere insieme gli opposti, di mantenersi in equilibrio su un conflitto che non può essere dialetticamente risolto. Simmel per la moda e Benjamin per l’architettura sono le principali - ma non le sole - guide che nel saggio ci conducono al cuore di questo paradosso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.