Il vertiginoso proliferare di immagini che contraddistingue la nostra epoca è ormai un fenomeno di massa che non conosce diminuzione e che non ha escluso le discipline del progetto. Già da tempo la ricerca fenomenologica in architettura ha cercato un riscatto di aspetti sminuiti o marginalizzati dalla preponderanza del visuale, rivisitando il corpo come fulcro conoscitivo di ciò che ci circonda e integrando la partecipazione emotiva e il dinamismo cinestetico nella percezione dello spazio. Questo pensiero esplicita una visione radicale del ruolo che il progetto è chiamato a svolgere portandolo ad assumere una valenza universale di connessione e radicamento dell'uomo nel mondo che abita. L’ampia angolatura della questione presta l’opportunità di aprire il campo al paesaggio in forza delle qualità correlative che gli sono proprie (quando inteso al di fuori dei riduzionismi del visuale) per una progettualità capace di generare relazioni tra soggetto e spazio vissuto integrando nel suo operato una visione attenta ad aspetti percettivi, sensorialità, corporeità, risonanza emotiva tra noi e l’ambiente che abitiamo.

Radicarsi nel mondo. L'esperienza immersiva del progetto / Corbari, Viola. - (2020), pp. 112-123. - ET PAESAGGIO E AMBIENTE.

Radicarsi nel mondo. L'esperienza immersiva del progetto

viola corbari
2020

Abstract

Il vertiginoso proliferare di immagini che contraddistingue la nostra epoca è ormai un fenomeno di massa che non conosce diminuzione e che non ha escluso le discipline del progetto. Già da tempo la ricerca fenomenologica in architettura ha cercato un riscatto di aspetti sminuiti o marginalizzati dalla preponderanza del visuale, rivisitando il corpo come fulcro conoscitivo di ciò che ci circonda e integrando la partecipazione emotiva e il dinamismo cinestetico nella percezione dello spazio. Questo pensiero esplicita una visione radicale del ruolo che il progetto è chiamato a svolgere portandolo ad assumere una valenza universale di connessione e radicamento dell'uomo nel mondo che abita. L’ampia angolatura della questione presta l’opportunità di aprire il campo al paesaggio in forza delle qualità correlative che gli sono proprie (quando inteso al di fuori dei riduzionismi del visuale) per una progettualità capace di generare relazioni tra soggetto e spazio vissuto integrando nel suo operato una visione attenta ad aspetti percettivi, sensorialità, corporeità, risonanza emotiva tra noi e l’ambiente che abitiamo.
2020
Paesaggi e teorie. Una collezione minima
978-88-255-3886-1
progetto di paesaggio; atmosfera; percezione; fenomenologia
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Radicarsi nel mondo. L'esperienza immersiva del progetto / Corbari, Viola. - (2020), pp. 112-123. - ET PAESAGGIO E AMBIENTE.
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