Questo volume, esito di un lavoro avviato dalla Rete Politiche Locali del Cibo (da ora in poi, “Rete”), nel corso del 2019 e terminato all’inizio del 2020, esce in una fase davvero difficile e drammatica per tutto il mondo e per le singole esistenze di ognuno di noi. Tra le tante questioni al centro del dibattito durante le diverse fasi della pandemia, dal primo lockdown alla progressiva riapertura, oltre agli aspetti più strettamente legati alla salute, è emersa prepotentemente la questione dell’impatto del COVID-19 sui sistemi del cibo. Durante il blocco che ha riguardato buona parte delle attività economiche e sociali è emersa in modo evidente e urgente legata all’esigenza di garantire l’approvvigionamento alimentare. Quest’ultimo, nell’esperienza di ognuno di noi, durante i due mesi più difficili, è stato uno dei pochi momenti di contatto fisico, non mediato attraverso le telecomunicazioni, con il mondo, con gli altri e con qualcuno che continuava a produrre cibo per noi. Ed in questa pratica, abbiamo assistito al cambiamento repentino e forzato di tutte le nostre abitudini di acquisto e di consumo, per gli effetti che la gestione della pandemia ha avuto su tutte le filiere, da quelle più strutturate, che hanno sofferto la mancanza di manodopera, a quelle brevi e/o autorganizzate, che hanno visto chiudersi i loro canali di contatto diretto con i consumatori.
Lo spazio delle politiche locali del cibo: esperienze, temi e prospettive / Mazzocchi, Giampiero. - (2020).
Lo spazio delle politiche locali del cibo: esperienze, temi e prospettive
Giampiero Mazzocchi
2020
Abstract
Questo volume, esito di un lavoro avviato dalla Rete Politiche Locali del Cibo (da ora in poi, “Rete”), nel corso del 2019 e terminato all’inizio del 2020, esce in una fase davvero difficile e drammatica per tutto il mondo e per le singole esistenze di ognuno di noi. Tra le tante questioni al centro del dibattito durante le diverse fasi della pandemia, dal primo lockdown alla progressiva riapertura, oltre agli aspetti più strettamente legati alla salute, è emersa prepotentemente la questione dell’impatto del COVID-19 sui sistemi del cibo. Durante il blocco che ha riguardato buona parte delle attività economiche e sociali è emersa in modo evidente e urgente legata all’esigenza di garantire l’approvvigionamento alimentare. Quest’ultimo, nell’esperienza di ognuno di noi, durante i due mesi più difficili, è stato uno dei pochi momenti di contatto fisico, non mediato attraverso le telecomunicazioni, con il mondo, con gli altri e con qualcuno che continuava a produrre cibo per noi. Ed in questa pratica, abbiamo assistito al cambiamento repentino e forzato di tutte le nostre abitudini di acquisto e di consumo, per gli effetti che la gestione della pandemia ha avuto su tutte le filiere, da quelle più strutturate, che hanno sofferto la mancanza di manodopera, a quelle brevi e/o autorganizzate, che hanno visto chiudersi i loro canali di contatto diretto con i consumatori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.