Gli occhiali d’oro (1987) è l’undicesimo lungometraggio difinzione diretto da Giuliano Montaldo. Co-produzione tra Ita-lia, Francia e Jugoslavia, presentato in concorso alla 44° Mostrainternazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film ha ot-tenuto l’Osella d’oro per i costumi e la scenografia, per poi vin-cere l’anno successivo il David di Donatello per la Migliorcolonna sonora originale (Ennio Morricone) 1 . Scritto dal regi-sta genovese assieme a Nicola Badalucco e Antonella Grassi 2 , ilfilm è l’adattamento dell’omonimo racconto di Giorgio Bassani,prima pubblicato da Einaudi nel 1958, poi riapparso nella rac-colta Le storie ferraresi del 1960 3 . Gli occhiali d’oro è consideratoil secondo libro appartenente al ciclo bassaniano Il romanzo di Ferrara , preceduto da Cinque storie ferraresi (1956) e seguito da Il giardino dei Finzi-Contini (1962), Dietro la porta (1964), L’ai-rone (1968) e L’odore del fieno (1972) 4 . Se il racconto di Bassaniè parte integrante del grande romanzo storico dello scrittorebolognese dedicato alla sua città adottiva, il film di Montaldorappresenta l’ennesimo capitolo della sua indagine politica sulrapporto tra cinema e storia
Gli occhiali d'oro / Garofalo, Damiano. - (2020), pp. 240-247. - SAGGI.
Gli occhiali d'oro
Damiano Garofalo
2020
Abstract
Gli occhiali d’oro (1987) è l’undicesimo lungometraggio difinzione diretto da Giuliano Montaldo. Co-produzione tra Ita-lia, Francia e Jugoslavia, presentato in concorso alla 44° Mostrainternazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film ha ot-tenuto l’Osella d’oro per i costumi e la scenografia, per poi vin-cere l’anno successivo il David di Donatello per la Migliorcolonna sonora originale (Ennio Morricone) 1 . Scritto dal regi-sta genovese assieme a Nicola Badalucco e Antonella Grassi 2 , ilfilm è l’adattamento dell’omonimo racconto di Giorgio Bassani,prima pubblicato da Einaudi nel 1958, poi riapparso nella rac-colta Le storie ferraresi del 1960 3 . Gli occhiali d’oro è consideratoil secondo libro appartenente al ciclo bassaniano Il romanzo di Ferrara , preceduto da Cinque storie ferraresi (1956) e seguito da Il giardino dei Finzi-Contini (1962), Dietro la porta (1964), L’ai-rone (1968) e L’odore del fieno (1972) 4 . Se il racconto di Bassaniè parte integrante del grande romanzo storico dello scrittorebolognese dedicato alla sua città adottiva, il film di Montaldorappresenta l’ennesimo capitolo della sua indagine politica sulrapporto tra cinema e storiaFile | Dimensione | Formato | |
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