In questa sezione del volume presenteremo gli esiti principali della ricerca svolta su un corpus delimitato di 20 film italiani, di cui abbiamo tracciato la distribuzione e la circolazione all’estero nel periodo di riferimento 2007-2016. Anzitutto, la scelta degli estremi cronologici è stata dettata da criteri di opportunità. Avendo cominciato a lavorare collettivamente al progetto nei primi mesi del 2017, abbiamo infatti deciso di fotografare la circolazione del cinema italiano all’estero nel corso dei dieci anni precedenti l’inizio dei lavori. Si tratta, del resto, di un periodo omogeneo anche dal punto di vista normativo, dato che a partire dal 1 gennaio 2017 entra in vigore la nuova legge cinema. Questa, infatti, introduce alcuni modifiche nell’ambito della distribuzione e della circolazione dell’audiovisivo italiano all’estero, i cui esiti sarebbero emersi soprattutto a partire degli anni successivi. Inoltre, la necessità di circoscrivere ulteriormente gli ambiti della ricerca ci ha suggerito di concentrare la nostra attenzione su quattro paesi ritenuti particolarmente rilevanti dal punto di vista quantitativo e qualitativo: Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Svizzera. In base all’elaborazione di una serie di indici relativi ai volumi di circolazione del cinema italiano (per un approfondimento su questi indici rimandiamo alle infografiche che concludono il volume) è risultato come questi paesi, in modo diverso, abbiano tradizionalmente contribuito a modellare un’idea sia di cinema italiano sia, in senso più ampio, di cultura italiana e made in Italy.
La circolazione del cinema italiano all'estero: costruzione del corpus, strumenti della ricerca e metodologie di analisi / Garofalo, Damiano; Brembilla, Paola. - (2020), pp. 115-125. - BIBLIOTECA DI TESTI E STUDI.
La circolazione del cinema italiano all'estero: costruzione del corpus, strumenti della ricerca e metodologie di analisi
Garofalo, Damiano
;
2020
Abstract
In questa sezione del volume presenteremo gli esiti principali della ricerca svolta su un corpus delimitato di 20 film italiani, di cui abbiamo tracciato la distribuzione e la circolazione all’estero nel periodo di riferimento 2007-2016. Anzitutto, la scelta degli estremi cronologici è stata dettata da criteri di opportunità. Avendo cominciato a lavorare collettivamente al progetto nei primi mesi del 2017, abbiamo infatti deciso di fotografare la circolazione del cinema italiano all’estero nel corso dei dieci anni precedenti l’inizio dei lavori. Si tratta, del resto, di un periodo omogeneo anche dal punto di vista normativo, dato che a partire dal 1 gennaio 2017 entra in vigore la nuova legge cinema. Questa, infatti, introduce alcuni modifiche nell’ambito della distribuzione e della circolazione dell’audiovisivo italiano all’estero, i cui esiti sarebbero emersi soprattutto a partire degli anni successivi. Inoltre, la necessità di circoscrivere ulteriormente gli ambiti della ricerca ci ha suggerito di concentrare la nostra attenzione su quattro paesi ritenuti particolarmente rilevanti dal punto di vista quantitativo e qualitativo: Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Svizzera. In base all’elaborazione di una serie di indici relativi ai volumi di circolazione del cinema italiano (per un approfondimento su questi indici rimandiamo alle infografiche che concludono il volume) è risultato come questi paesi, in modo diverso, abbiano tradizionalmente contribuito a modellare un’idea sia di cinema italiano sia, in senso più ampio, di cultura italiana e made in Italy.File | Dimensione | Formato | |
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