La traduzione svedese del Visconte dimezzato qui presa in esame, Den tudelade visconten, è la riedizione del 2016, pubblicata dalla casa editrice Natur&Kultur, della prima e unica traduzione svedese del romanzo, usci- ta nel 1962 presso Bonnier. La traduttrice Karin Alin (1892-1974), oltre a occuparsi di traduzione dall’inglese, era specializzata in lingue romanze, e ha realizzato traduzioni dallo spagnolo, dal francese e dall’italiano; tra gli autori da lei tradotti figurano Italo Svevo, Elio Vittorini, Vasco Pratoli- ni, Elsa Morante, Leonardo Sciascia. Si è inoltre occupata dell’intera Trilo- gia degli antenati e della Giornata d’uno scrutatore di Italo Calvino1. Alin, che era anche agente letterario e importante mediatrice per la diffusione della letteratura italiana in Svezia, fu tra l’altro la prima a introdurre Calvino nel paese nordico, pubblicando nel 1956, sull’importante rivista Bonniers litterära magasin, un profilo dell’autore accompagnato dalla traduzione della novella “L’entrata in guerra” (si veda Schwartz 2013: 107-126). In questo contributo, si prenderanno dapprima in considerazione alcune ca- ratteristiche della lingua (§7.1.) e della fraseologia (§7.2.) svedesi, per poi illustrare i risultati del confronto tra le polirematiche individuate nel testo italiano del Visconte e i loro traducenti svedesi (§7.3. e 7.4.).

La fraseologia calviniana in svedese: Il caso di Den tudelade visconten / Berardini, Andrea. - (2020), pp. 205-241.

La fraseologia calviniana in svedese: Il caso di Den tudelade visconten.

Berardini Andrea
2020

Abstract

La traduzione svedese del Visconte dimezzato qui presa in esame, Den tudelade visconten, è la riedizione del 2016, pubblicata dalla casa editrice Natur&Kultur, della prima e unica traduzione svedese del romanzo, usci- ta nel 1962 presso Bonnier. La traduttrice Karin Alin (1892-1974), oltre a occuparsi di traduzione dall’inglese, era specializzata in lingue romanze, e ha realizzato traduzioni dallo spagnolo, dal francese e dall’italiano; tra gli autori da lei tradotti figurano Italo Svevo, Elio Vittorini, Vasco Pratoli- ni, Elsa Morante, Leonardo Sciascia. Si è inoltre occupata dell’intera Trilo- gia degli antenati e della Giornata d’uno scrutatore di Italo Calvino1. Alin, che era anche agente letterario e importante mediatrice per la diffusione della letteratura italiana in Svezia, fu tra l’altro la prima a introdurre Calvino nel paese nordico, pubblicando nel 1956, sull’importante rivista Bonniers litterära magasin, un profilo dell’autore accompagnato dalla traduzione della novella “L’entrata in guerra” (si veda Schwartz 2013: 107-126). In questo contributo, si prenderanno dapprima in considerazione alcune ca- ratteristiche della lingua (§7.1.) e della fraseologia (§7.2.) svedesi, per poi illustrare i risultati del confronto tra le polirematiche individuate nel testo italiano del Visconte e i loro traducenti svedesi (§7.3. e 7.4.).
2020
Si dice in molti modi. Fraseologia e traduzioni nel Visconte dimezzato di Italo Calvino
9788893771696
fraseologia; Calvino; linguistica svedese
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La fraseologia calviniana in svedese: Il caso di Den tudelade visconten / Berardini, Andrea. - (2020), pp. 205-241.
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