L’inattesa intensità e durata della crisi sanitaria indotta dal Covid-19 ha determinato l’adozione globale di misure di restrizione delle attività sociali ed economiche senza precedenti in tempo di pace. Le politiche sanitarie straordinarie sono state rapidamente affiancate da misure di protezione sociale e stimoli economici (Nicola et al., 2020) per fronteggiare la recessione più severa sperimentata dall’economia mondiale dalla crisi del ’29. Lo spazio di discussione e sperimentazione di policy inaugurato dalla crisi da Covid-19 sembra prefigurare, per un verso, un nuovo paradigma di azione pubblica, incardinato sulla rinnovata capacità degli attori istituzionali di guidare lo sviluppo sociale ed economico (Mazzucato e Kattel 2020). D’altro canto, il sostegno pubblico ai settori in difficoltà, l’approvazione di pacchetti di stimolo economico e la creazione di liquidità da parte delle banche centrali avevano caratterizzato l’immediata risposta alla crisi del 2008. Era sembrato allora possibile un passaggio d’epoca che interrompesse la subordinazione dell’azione pubblica a modelli e obiettivi di mercato (Peck, Theodore e Brenner, 2010). L’insieme di comunità politiche ed epistemiche, saperi tecnici e policy template che riproducono la forma neoliberale dell’azione pubblica si era però dimostrato straordinariamente resiliente (Mirowski, 2013). La ricerca, di carattere esplorativo, fornisce una fotografia dei discorsi di una parte della comunità degli esperti di politiche pubbliche, opposta alla maggiore regolazione pubblica delle relazioni socio-economiche. La ricerca muove dall’ipotesi che l’analisi del contenuto normativo e cognitivo di queste costruzioni discorsive sia euristicamente utile allo studio della resilienza del paradigma neoliberista dell’azione pubblica. Vi è un diffuso consenso in letteratura sul ruolo dei saperi esperti nella formazione dell’egemonia neoliberista (Plehwe e Walpen, 2006). Gli “advocacy tanks” (Weaver, 1989) – un nuovo modello di Think Tank (TT) nato per promuovere un’agenda di policy sulla base di un implicito progetto politico – sono stati strumentali all’affermazione della “nuova destra” di Reagan e Thatcher. La politicizzazione dell’expertise (Fischer 2009) dei TT ha promosso un processo di normalizzazione del discorso sul riorientamento dell’azione pubblica al mercato (Plehwe, 2015), rappresentando una componente centrale della diffusione trasversale alle culture politiche del consenso neoliberista. Sono stati passati in rassegna circa cento artefatti testuali (report , articoli, post online) prodotti tra febbraio 2020 e agosto 2020 da tre TT: il Cato Institute (US), l’Institute of Economic Affairs (UK) e l’Istituto Bruno Leoni (IT). Una selezione degli artefatti più significativi per ciascun TT è stata oggetto di analisi discorsiva (Wodak e Krzyzanowski, 2008), attraverso a) la codifica dei testi, con particolare attenzione ai giudizi di valore e alle teorie per l’azione b) la ricostruzione di categorie interpretative sintetiche per ciascun TT e c) l’esame comparativo dei risultati. Il periodo di tempo considerato ha permesso di tracciare l’evoluzione discorsiva dei TT, pur differenziata per lo sviluppo diseguale dell’epidemia nei vari contesti nazionali, da un focus quasi esclusivo sulle modalità di risposta all’emergenza sanitaria all’elaborazione di forme alternative di gestione politica della crisi ed alla costruzione di scenari economici desiderabili. I TT analizzati dirigono aspre critiche verso chi ha visto nella pandemia l’occasione per ripensare il mondo oltre il capitalismo; pure, essi compiono un gesto speculare, promuovendo una via di uscita neoliberista dalla crisi. Bibliografia Fisher F. (2009). Democracy and Expertise. Reorienting Policy Inquiry, Oxford: Oxford University Press. Mazzucato M. e Kattel R. (2020). “COVID-19 and Public-sector Capacity”, Oxford Review of Economic Policy, https://doi.org/10.1093/oxrep/graa031. Mirowski P. (2013). Never let a serious crisis go to waste: How neoliberalism survived the financial meltdown. Londra, New York: Verso. Nicola M., Alsafi Z., Sohrabi C., Kerwan A., Al-Jabir A., Iosifidis C., Agha M., Agha R. (2020) “The socio-economic implications of the coronavirus pandemic (COVID-19): A review”, International journal of surgery 78: 185-193. Peck J., Theodore N. e Brenner N. (2010). “Postneoliberalism and its malcontents”, Antipode, 41: 94-116. Plehwe D. (2015). “The Politics of Policy Think-Tanks: Organizing Expertise, Legitimacy and Counter-Expertise in Policy Networks”, in Fischer F., Torgerson D., Durnová A. and Orsini M. (a cura di), Handbook of Critical Policy Studies. Cheltenham: Edward Elgar. Plehwe D. e Walpen B. (2006). “Between Network and Complex Organization. The Making of Neoliberal Knowledge and Hegemony”, in Plehwe D., Walpen B. and Neunhöffer G. (a cura di), Neoliberal Hegemony. A Global Critique. New York: Routledge. Weaver R.K. (1989). “The changing world of think tanks”, PS: Political Science & Politics, 22(3): 563-578. Wodak R. e Krzyzanowski M. (2008

Nulla sara’ piu’ come prima? Azione pubblica post-Covid e neoliberismo nei discorsi di tre Think Tanks / Serafini, Francesca; Esposto, Edoardo. - (2020). (Intervento presentato al convegno AIS Sociologia Politica. Crisi della democrazia e salute globale Le trasformazioni della politica nell’epoca della globalizzazione dei rischi tenutosi a Messina).

Nulla sara’ piu’ come prima? Azione pubblica post-Covid e neoliberismo nei discorsi di tre Think Tanks

Francesca Serafini
Co-primo
;
Edoardo Esposto
Co-primo
2020

Abstract

L’inattesa intensità e durata della crisi sanitaria indotta dal Covid-19 ha determinato l’adozione globale di misure di restrizione delle attività sociali ed economiche senza precedenti in tempo di pace. Le politiche sanitarie straordinarie sono state rapidamente affiancate da misure di protezione sociale e stimoli economici (Nicola et al., 2020) per fronteggiare la recessione più severa sperimentata dall’economia mondiale dalla crisi del ’29. Lo spazio di discussione e sperimentazione di policy inaugurato dalla crisi da Covid-19 sembra prefigurare, per un verso, un nuovo paradigma di azione pubblica, incardinato sulla rinnovata capacità degli attori istituzionali di guidare lo sviluppo sociale ed economico (Mazzucato e Kattel 2020). D’altro canto, il sostegno pubblico ai settori in difficoltà, l’approvazione di pacchetti di stimolo economico e la creazione di liquidità da parte delle banche centrali avevano caratterizzato l’immediata risposta alla crisi del 2008. Era sembrato allora possibile un passaggio d’epoca che interrompesse la subordinazione dell’azione pubblica a modelli e obiettivi di mercato (Peck, Theodore e Brenner, 2010). L’insieme di comunità politiche ed epistemiche, saperi tecnici e policy template che riproducono la forma neoliberale dell’azione pubblica si era però dimostrato straordinariamente resiliente (Mirowski, 2013). La ricerca, di carattere esplorativo, fornisce una fotografia dei discorsi di una parte della comunità degli esperti di politiche pubbliche, opposta alla maggiore regolazione pubblica delle relazioni socio-economiche. La ricerca muove dall’ipotesi che l’analisi del contenuto normativo e cognitivo di queste costruzioni discorsive sia euristicamente utile allo studio della resilienza del paradigma neoliberista dell’azione pubblica. Vi è un diffuso consenso in letteratura sul ruolo dei saperi esperti nella formazione dell’egemonia neoliberista (Plehwe e Walpen, 2006). Gli “advocacy tanks” (Weaver, 1989) – un nuovo modello di Think Tank (TT) nato per promuovere un’agenda di policy sulla base di un implicito progetto politico – sono stati strumentali all’affermazione della “nuova destra” di Reagan e Thatcher. La politicizzazione dell’expertise (Fischer 2009) dei TT ha promosso un processo di normalizzazione del discorso sul riorientamento dell’azione pubblica al mercato (Plehwe, 2015), rappresentando una componente centrale della diffusione trasversale alle culture politiche del consenso neoliberista. Sono stati passati in rassegna circa cento artefatti testuali (report , articoli, post online) prodotti tra febbraio 2020 e agosto 2020 da tre TT: il Cato Institute (US), l’Institute of Economic Affairs (UK) e l’Istituto Bruno Leoni (IT). Una selezione degli artefatti più significativi per ciascun TT è stata oggetto di analisi discorsiva (Wodak e Krzyzanowski, 2008), attraverso a) la codifica dei testi, con particolare attenzione ai giudizi di valore e alle teorie per l’azione b) la ricostruzione di categorie interpretative sintetiche per ciascun TT e c) l’esame comparativo dei risultati. Il periodo di tempo considerato ha permesso di tracciare l’evoluzione discorsiva dei TT, pur differenziata per lo sviluppo diseguale dell’epidemia nei vari contesti nazionali, da un focus quasi esclusivo sulle modalità di risposta all’emergenza sanitaria all’elaborazione di forme alternative di gestione politica della crisi ed alla costruzione di scenari economici desiderabili. I TT analizzati dirigono aspre critiche verso chi ha visto nella pandemia l’occasione per ripensare il mondo oltre il capitalismo; pure, essi compiono un gesto speculare, promuovendo una via di uscita neoliberista dalla crisi. Bibliografia Fisher F. (2009). Democracy and Expertise. Reorienting Policy Inquiry, Oxford: Oxford University Press. Mazzucato M. e Kattel R. (2020). “COVID-19 and Public-sector Capacity”, Oxford Review of Economic Policy, https://doi.org/10.1093/oxrep/graa031. Mirowski P. (2013). Never let a serious crisis go to waste: How neoliberalism survived the financial meltdown. Londra, New York: Verso. Nicola M., Alsafi Z., Sohrabi C., Kerwan A., Al-Jabir A., Iosifidis C., Agha M., Agha R. (2020) “The socio-economic implications of the coronavirus pandemic (COVID-19): A review”, International journal of surgery 78: 185-193. Peck J., Theodore N. e Brenner N. (2010). “Postneoliberalism and its malcontents”, Antipode, 41: 94-116. Plehwe D. (2015). “The Politics of Policy Think-Tanks: Organizing Expertise, Legitimacy and Counter-Expertise in Policy Networks”, in Fischer F., Torgerson D., Durnová A. and Orsini M. (a cura di), Handbook of Critical Policy Studies. Cheltenham: Edward Elgar. Plehwe D. e Walpen B. (2006). “Between Network and Complex Organization. The Making of Neoliberal Knowledge and Hegemony”, in Plehwe D., Walpen B. and Neunhöffer G. (a cura di), Neoliberal Hegemony. A Global Critique. New York: Routledge. Weaver R.K. (1989). “The changing world of think tanks”, PS: Political Science & Politics, 22(3): 563-578. Wodak R. e Krzyzanowski M. (2008
2020
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