Il 19 febbraio 1512 le truppe francesi, comandate da Gaston de Foix, sottoposero la città di Brescia ad un efferato saccheggio, ricordato dalle fonti contemporanee come evento sanguinosissimo e dalle drammatiche conseguenze. L' abside della Pieve della Mitria di Nave, vero e proprio scrigno di pittura bresciana tra XIII e XVI secolo, conserva un affresco che costituisce forse il primo documento visivo a testimoniare l'impatto dell'evento traumatico del Sacco di Brescia sulla città e sul suo territorio.
Uomini in arme alla Pieve della Mitria. Il segno del Sacco di Brescia in un affresco bresciano / Barozzi, Letizia. - (2013), pp. 302-305.
Uomini in arme alla Pieve della Mitria. Il segno del Sacco di Brescia in un affresco bresciano
Letizia Barozzi
2013
Abstract
Il 19 febbraio 1512 le truppe francesi, comandate da Gaston de Foix, sottoposero la città di Brescia ad un efferato saccheggio, ricordato dalle fonti contemporanee come evento sanguinosissimo e dalle drammatiche conseguenze. L' abside della Pieve della Mitria di Nave, vero e proprio scrigno di pittura bresciana tra XIII e XVI secolo, conserva un affresco che costituisce forse il primo documento visivo a testimoniare l'impatto dell'evento traumatico del Sacco di Brescia sulla città e sul suo territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.