L’evoluzione del sistema finanziario, e dei mercati mobiliari in particolare, ha contribuito ad aumentare l’attenzione per corsi universitari di Economia e Tec-nica dei Mercati Mobiliari e la richiesta di programmi aggiornati e a contenuto empirico. Sono proprio gli studenti che chiedono, da tempo, maggiori contenuti tecnico-operativi per meglio comprendere le logiche sottostanti ai tanti modelli finanziari trattati da numerosi manuali principalmente a livello teorico. Il presente manuale è stato realizzato proprio per questo specifico scopo: fornire agli studenti dei corsi universitari, e agli operatori finanziari che deside-rino apprendere le logiche di molti software gestionali, uno strumento per im-padronirsi delle logiche e tecniche che regolano i mercati mobiliari. Ogni argomento, dal più semplice al più complesso, è stato affrontato sia sul piano teorico che su quello applicato attraverso file Microsoft Excel (è un programma prodotto da Microsoft, dedicato alla produzione ed alla gestione di fogli elettronici. È parte della suite di software di produttività personale Micro-soft Office) e di MATLAB ((abbreviazione di Matrix Laboratory, un ambiente per il calcolo numerico e l’analisi statistica scritto in C, che comprende anche l’omonimo linguaggio di programmazione creato dalla MathWorks) a corredo dei singoli capitoli, guidando lo studente lungo un percorso di chiarificazione dei tanti aspetti affrontati nel manuale. Il supporto fornito dai file facilita l’apprendimento, consentendo di as-sociare ad una solida impalcatura teorica una applicata. Il percorso logico af-frontato presenta, sinteticamente: • i contenuti e la collocazione scientifica della materia evidenziando che catalizza, sempre in misura maggiore, l’attenzione di studiosi apparte-nenti a discipline diverse (Capitolo 1). Il confine della materia è, infatti, esteso ed interdisciplinare con la conseguenza che l’approccio risulta diverso in relazione all’attenzione data a determinati aspetti e alle carat-teristiche dell’osservatore; • le funzioni assegnate alla Borsa Italiana S.p.A. e le caratteristiche dei principali strumenti finanziari in essa negoziati con lo scopo di delinea-re una breve guida strumentale agli applicativi trattati nel resto del vo-lume, nonché una prima fonte informativa sull’attività di organizzazio-ne e gestione dei mercati regolamentati (Capitolo 2); • le principali modalità di valutazione dei titoli obbligazionari (Capitolo 3) con un approfondimento dell’andamento della curva di stima del prezzo mediante Convexity e, come conseguenza logica, le modalità di costruzione della curva dei rendimenti per scadenze unitamente all’analisi delle possibili configurazioni (Capitolo 4); • le principali modalità di valutazione dei titoli azionari (Capitolo 5) af-frontando, più specificatamente, la valutazione del rendimento e del ri-schio di singoli titoli azionari in relazione ai frutti che la posizione può generare; • il passaggio dalla logica di valutazione del profilo di rischio-rendimento del singolo titolo a portafogli di titoli (Capitolo 6) ripercorrendo i pre-cetti teorici di H.M. Markowitz sulla selezione di portafoglio. In parti-colare il percorso metodologico costruito chiarisce come sia possibile individuare portafogli azionari preferibili tra i tanti possibili in ottica di valutazione dei singoli titoli che di una pluralità. L’approccio consta di una moltitudine di applicazioni che mostrano come sia realizzabile la frontiera efficiente per portafogli composti da 2, 3, 10 e «n» titoli quan-ti ne compongono gli indici azionari, a dimostrazione che è possibile superare il problema delle correlazioni tra titoli attraverso il calcolo ma-triciale nonché individuare il portafoglio di minima varianza e le quote di ogni portafoglio nell’universo possibile; • il Capital Asset Pricing Model (Capitolo 7), modello di equilibrio dei mercati per individuare la relazione tra rendimento e rischio attesi per qualsiasi attività rischiosa. In particolare identificare, dalla combina-zione di un titolo free risk con la frontiera efficiente, la soluzione che consente a parità di rischio di ottenere un rendimento atteso superiore; • la distinzione tra rischio specifico e rischio sistematico per la valuta-zione di titoli o portafogli azionari (Capitolo 8) evidenziando e misu-rando gli effetti della diversificazione, intesa come la possibilità di ri-durre la rischiosità del proprio portafoglio inserendo titoli i cui rendi-menti non siano perfettamente correlati; • l’analisi di uno specifico mercato azionario, la verifica di alcune meto-dologie di selezione e l’efficacia delle strategie di portafoglio (Capitolo 9). In particolare, sono affrontate le strategie (passive) che mirano a replicare, nel modo più fedele possibile, un benchmark e le strategie (attive), che si propongono l’obiettivo di “battere” il mercato e dunque il benchmark di riferimento; • quanto affrontato nel capitolo 6 in tema di teoria di portafoglio ma svi-luppato in ambiente MATLAB con riferimento a 2, 3 e «n» titoli ri-schiosi (Capitolo 10); • la descrizione e lo sviluppo in ambiente Excel e MATLAB delle princi-pali strategie di portafoglio, con riferimento alle ipotesi di base, la mo-dellizzazione, nonché gli indicatori di performance per la selezione dei titoli da ammettere nel portafoglio (Capitolo 11); • i fondamenti dell’analisi tecnica attraverso la descrizione dei principi fondamentali dell’analisi grafica, i criteri di individuazione di un trend attraverso l’uso degli indicatori fondamentali (Capitolo 12). • le principali caratteristiche degli strumenti finanziari derivati più comu-ni, il pricing degli stessi e le strategie di copertura al fine di garantire un rendimento minimo (Capitolo 13). Dopo aver sinteticamente introdotto i contenuti del manuale è doveroso ringra-ziare le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo volume, giunto alla terza edizione. Per questo motivo, il primo ringraziamento va sem-pre agli studenti del mio corso di Economia e Tecnica del Mercato Mobiliare che, con le loro continue sollecitazioni, e numerosissimi progetti di tesi elabo-rati, sono sempre la principale spinta propulsiva alla decisione di migliorare questo manuale. In particolare, ringrazio sempre i miei studenti più brillanti, quali la dot-toressa Martina Ghiani, il dott. Farbod Ameri, il dottor Giuseppe Santucci (che si è prodigato nella progettazione del Capitolo 11, nonché nella delineazione dei codici in MATLAB contenuti nel Capitolo 10) che, con la loro curiosità in-tellettuale, entusiasmo, solida preparazione, hanno negli anni suggerito, condi-viso e alimentato l’approfondimento di molte tematiche di ricerca poi ripropo-ste nel volume. Un ringraziamento va poi alla Facoltà di Economia e al Dipartimento di Management dell’Università di Roma Sapienza per avermi sempre confermato la fiducia nel guidare il corso di Economia e Tecnica dei Mercati Mobiliari. Infine, un doveroso ringraziamento all’EGEA, per continuare a sostene-re, cosa che ha fatto sin dall’inizio, questo progetto editoriale attraverso la squisita professionalità della dottoressa Cinzia Facchi, sua interlocutrice.

Tecniche di mercato mobiliare. Applicazioni con Excel e MATLAB / Mango, Fabiomassimo. - (2020), pp. 1-400.

Tecniche di mercato mobiliare. Applicazioni con Excel e MATLAB

Fabiomassimo Mango
Primo
Writing – Review & Editing
2020

Abstract

L’evoluzione del sistema finanziario, e dei mercati mobiliari in particolare, ha contribuito ad aumentare l’attenzione per corsi universitari di Economia e Tec-nica dei Mercati Mobiliari e la richiesta di programmi aggiornati e a contenuto empirico. Sono proprio gli studenti che chiedono, da tempo, maggiori contenuti tecnico-operativi per meglio comprendere le logiche sottostanti ai tanti modelli finanziari trattati da numerosi manuali principalmente a livello teorico. Il presente manuale è stato realizzato proprio per questo specifico scopo: fornire agli studenti dei corsi universitari, e agli operatori finanziari che deside-rino apprendere le logiche di molti software gestionali, uno strumento per im-padronirsi delle logiche e tecniche che regolano i mercati mobiliari. Ogni argomento, dal più semplice al più complesso, è stato affrontato sia sul piano teorico che su quello applicato attraverso file Microsoft Excel (è un programma prodotto da Microsoft, dedicato alla produzione ed alla gestione di fogli elettronici. È parte della suite di software di produttività personale Micro-soft Office) e di MATLAB ((abbreviazione di Matrix Laboratory, un ambiente per il calcolo numerico e l’analisi statistica scritto in C, che comprende anche l’omonimo linguaggio di programmazione creato dalla MathWorks) a corredo dei singoli capitoli, guidando lo studente lungo un percorso di chiarificazione dei tanti aspetti affrontati nel manuale. Il supporto fornito dai file facilita l’apprendimento, consentendo di as-sociare ad una solida impalcatura teorica una applicata. Il percorso logico af-frontato presenta, sinteticamente: • i contenuti e la collocazione scientifica della materia evidenziando che catalizza, sempre in misura maggiore, l’attenzione di studiosi apparte-nenti a discipline diverse (Capitolo 1). Il confine della materia è, infatti, esteso ed interdisciplinare con la conseguenza che l’approccio risulta diverso in relazione all’attenzione data a determinati aspetti e alle carat-teristiche dell’osservatore; • le funzioni assegnate alla Borsa Italiana S.p.A. e le caratteristiche dei principali strumenti finanziari in essa negoziati con lo scopo di delinea-re una breve guida strumentale agli applicativi trattati nel resto del vo-lume, nonché una prima fonte informativa sull’attività di organizzazio-ne e gestione dei mercati regolamentati (Capitolo 2); • le principali modalità di valutazione dei titoli obbligazionari (Capitolo 3) con un approfondimento dell’andamento della curva di stima del prezzo mediante Convexity e, come conseguenza logica, le modalità di costruzione della curva dei rendimenti per scadenze unitamente all’analisi delle possibili configurazioni (Capitolo 4); • le principali modalità di valutazione dei titoli azionari (Capitolo 5) af-frontando, più specificatamente, la valutazione del rendimento e del ri-schio di singoli titoli azionari in relazione ai frutti che la posizione può generare; • il passaggio dalla logica di valutazione del profilo di rischio-rendimento del singolo titolo a portafogli di titoli (Capitolo 6) ripercorrendo i pre-cetti teorici di H.M. Markowitz sulla selezione di portafoglio. In parti-colare il percorso metodologico costruito chiarisce come sia possibile individuare portafogli azionari preferibili tra i tanti possibili in ottica di valutazione dei singoli titoli che di una pluralità. L’approccio consta di una moltitudine di applicazioni che mostrano come sia realizzabile la frontiera efficiente per portafogli composti da 2, 3, 10 e «n» titoli quan-ti ne compongono gli indici azionari, a dimostrazione che è possibile superare il problema delle correlazioni tra titoli attraverso il calcolo ma-triciale nonché individuare il portafoglio di minima varianza e le quote di ogni portafoglio nell’universo possibile; • il Capital Asset Pricing Model (Capitolo 7), modello di equilibrio dei mercati per individuare la relazione tra rendimento e rischio attesi per qualsiasi attività rischiosa. In particolare identificare, dalla combina-zione di un titolo free risk con la frontiera efficiente, la soluzione che consente a parità di rischio di ottenere un rendimento atteso superiore; • la distinzione tra rischio specifico e rischio sistematico per la valuta-zione di titoli o portafogli azionari (Capitolo 8) evidenziando e misu-rando gli effetti della diversificazione, intesa come la possibilità di ri-durre la rischiosità del proprio portafoglio inserendo titoli i cui rendi-menti non siano perfettamente correlati; • l’analisi di uno specifico mercato azionario, la verifica di alcune meto-dologie di selezione e l’efficacia delle strategie di portafoglio (Capitolo 9). In particolare, sono affrontate le strategie (passive) che mirano a replicare, nel modo più fedele possibile, un benchmark e le strategie (attive), che si propongono l’obiettivo di “battere” il mercato e dunque il benchmark di riferimento; • quanto affrontato nel capitolo 6 in tema di teoria di portafoglio ma svi-luppato in ambiente MATLAB con riferimento a 2, 3 e «n» titoli ri-schiosi (Capitolo 10); • la descrizione e lo sviluppo in ambiente Excel e MATLAB delle princi-pali strategie di portafoglio, con riferimento alle ipotesi di base, la mo-dellizzazione, nonché gli indicatori di performance per la selezione dei titoli da ammettere nel portafoglio (Capitolo 11); • i fondamenti dell’analisi tecnica attraverso la descrizione dei principi fondamentali dell’analisi grafica, i criteri di individuazione di un trend attraverso l’uso degli indicatori fondamentali (Capitolo 12). • le principali caratteristiche degli strumenti finanziari derivati più comu-ni, il pricing degli stessi e le strategie di copertura al fine di garantire un rendimento minimo (Capitolo 13). Dopo aver sinteticamente introdotto i contenuti del manuale è doveroso ringra-ziare le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo volume, giunto alla terza edizione. Per questo motivo, il primo ringraziamento va sem-pre agli studenti del mio corso di Economia e Tecnica del Mercato Mobiliare che, con le loro continue sollecitazioni, e numerosissimi progetti di tesi elabo-rati, sono sempre la principale spinta propulsiva alla decisione di migliorare questo manuale. In particolare, ringrazio sempre i miei studenti più brillanti, quali la dot-toressa Martina Ghiani, il dott. Farbod Ameri, il dottor Giuseppe Santucci (che si è prodigato nella progettazione del Capitolo 11, nonché nella delineazione dei codici in MATLAB contenuti nel Capitolo 10) che, con la loro curiosità in-tellettuale, entusiasmo, solida preparazione, hanno negli anni suggerito, condi-viso e alimentato l’approfondimento di molte tematiche di ricerca poi ripropo-ste nel volume. Un ringraziamento va poi alla Facoltà di Economia e al Dipartimento di Management dell’Università di Roma Sapienza per avermi sempre confermato la fiducia nel guidare il corso di Economia e Tecnica dei Mercati Mobiliari. Infine, un doveroso ringraziamento all’EGEA, per continuare a sostene-re, cosa che ha fatto sin dall’inizio, questo progetto editoriale attraverso la squisita professionalità della dottoressa Cinzia Facchi, sua interlocutrice.
2020
978-88-238-2307-5
Mercati Mobiliari, Excel, MATLAB, Modelli
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Tecniche di mercato mobiliare. Applicazioni con Excel e MATLAB / Mango, Fabiomassimo. - (2020), pp. 1-400.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1465068
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