Il volume, che raccoglie contributi relativi alla call for papers avanzata in occasione del 59° Convegno nazionale dell’AIIG (Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, 29 settembre – 3 ottobre 2016), si propone di sottolineare, attraverso variegate letture e interpretazioni, l’importanza e l’urgenza di mettere in campo azioni concrete contro le disuguaglianze e per l’inclusione. I contributi teorici della prima parte evidenziano il ruolo insostituibile della geografia per educare alla realizzazione di una comunità umana realmente inclusiva e toccano anche altri temi di forte ricaduta sociale, come quello del diritto alla salute. Nella seconda parte le teorie inclusive sono tradotte nella prassi didattica. Oltre a suggerire, attraverso linee guida specificamente scandite, l’applicazione e l’uso rigoroso delle geotecnologie, vengono presentati lavori dai quali i docenti possono trarre pratici ed efficaci spunti per la realizzazione di progetti similari in altre realtà scolastiche e universitarie. L’intento complessivo del volume è quello di fornire una vivace e sfaccettata testimonianza dei valori inclusivi che la geografia è in grado di offrire a tutti gli operatori dell’educazione e del territorio.
Istruzione e accesso al sapere: opportunità e limiti della didattica delocalizzata / DE FILPO, Monica. - (2017), pp. 56-68.
Istruzione e accesso al sapere: opportunità e limiti della didattica delocalizzata
Monica De Filpo
2017
Abstract
Il volume, che raccoglie contributi relativi alla call for papers avanzata in occasione del 59° Convegno nazionale dell’AIIG (Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, 29 settembre – 3 ottobre 2016), si propone di sottolineare, attraverso variegate letture e interpretazioni, l’importanza e l’urgenza di mettere in campo azioni concrete contro le disuguaglianze e per l’inclusione. I contributi teorici della prima parte evidenziano il ruolo insostituibile della geografia per educare alla realizzazione di una comunità umana realmente inclusiva e toccano anche altri temi di forte ricaduta sociale, come quello del diritto alla salute. Nella seconda parte le teorie inclusive sono tradotte nella prassi didattica. Oltre a suggerire, attraverso linee guida specificamente scandite, l’applicazione e l’uso rigoroso delle geotecnologie, vengono presentati lavori dai quali i docenti possono trarre pratici ed efficaci spunti per la realizzazione di progetti similari in altre realtà scolastiche e universitarie. L’intento complessivo del volume è quello di fornire una vivace e sfaccettata testimonianza dei valori inclusivi che la geografia è in grado di offrire a tutti gli operatori dell’educazione e del territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.