Nel rapporto tra interno ed esterno o, se si preferisce, tra opaco e trasparente, tra luce e ombra, il vetro, comemateriale da costruzione matericamente invisibile, continua a rivestire, nella cultura architettonica, un ruolo cruciale nella ricerca della qualità formale, tecnica, estetica e compositiva. La necessità strumentale delle chiusure vetrate nella continuità delle pareti, in origine piccole e trascurabili, tali da non richiedere alcuna forma di schermatura, divenne col tempo elemento funzionale di grande importanza architettonica con fini puramente decorativi e/o tecnico-costruttivi. Questo iato tra funzione semantica e funzione tecnica sembra comunque, nel corso dei secoli, perpetuarsi.
Il vetro nella cultura architettonica / DI SIVO, Michele; Cellucci, Cristiana. - (2012), pp. 5-7.
Il vetro nella cultura architettonica
CELLUCCI, CRISTIANA
2012
Abstract
Nel rapporto tra interno ed esterno o, se si preferisce, tra opaco e trasparente, tra luce e ombra, il vetro, comemateriale da costruzione matericamente invisibile, continua a rivestire, nella cultura architettonica, un ruolo cruciale nella ricerca della qualità formale, tecnica, estetica e compositiva. La necessità strumentale delle chiusure vetrate nella continuità delle pareti, in origine piccole e trascurabili, tali da non richiedere alcuna forma di schermatura, divenne col tempo elemento funzionale di grande importanza architettonica con fini puramente decorativi e/o tecnico-costruttivi. Questo iato tra funzione semantica e funzione tecnica sembra comunque, nel corso dei secoli, perpetuarsi.File | Dimensione | Formato | |
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