L'autore ricostruisce la storia degli alba amicorum: un fenomeno culturale riconducibile a un’usanza nata negli ambienti studenteschi della Germania riformata del Cinquecento, e poi diffuso nell’area mitteleuropea dove, fatte salve alcune eccezioni, rimase sostanzialmente confinata. Con l’espressione di alba amicorum si fa riferimento a volumi, perlopiù di piccole dimensioni, che raccoglievano iscrizioni manoscritte di professori, colleghi di studio, amici e personaggi che, a vario titolo, avevano avuto un ruolo nel sistema delle relazioni intrattenute dagli studenti nei loro viaggi di studio e di cui essi desideravano conservarne memoria o testimonianza d’amicizia.
Il collezionismo della memoria mobile. Gli alba amicorum / Crupi, Giovanni Francesco. - (2020), pp. 111-129.
Il collezionismo della memoria mobile. Gli alba amicorum
Crupi, Giovanni Francesco
2020
Abstract
L'autore ricostruisce la storia degli alba amicorum: un fenomeno culturale riconducibile a un’usanza nata negli ambienti studenteschi della Germania riformata del Cinquecento, e poi diffuso nell’area mitteleuropea dove, fatte salve alcune eccezioni, rimase sostanzialmente confinata. Con l’espressione di alba amicorum si fa riferimento a volumi, perlopiù di piccole dimensioni, che raccoglievano iscrizioni manoscritte di professori, colleghi di studio, amici e personaggi che, a vario titolo, avevano avuto un ruolo nel sistema delle relazioni intrattenute dagli studenti nei loro viaggi di studio e di cui essi desideravano conservarne memoria o testimonianza d’amicizia.File | Dimensione | Formato | |
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