Il rapporto tra l’Endimione di Cariteo e i Sonetti et canzoni di Sannazaro è questione del più alto interesse e insieme di difficile valutazione. L’impossibilità di tracciare plausibili direzioni d’influsso nell’ambito dei numerosi contatti fra le rispettive produzioni liriche rimanda a una fruizione socializzata della poesia, che si manifesta nella scelta comune di spunti – ora petrarcheschi, ora provenienti dalla latinità classica, e non senza apporti dalla poesia neolatina – a partire dai quali i due lirici aragonesi, in una sorta di competizione gomito a gomito, compiono i propri esercizi di variazione, ognuno secondo i rispettivi intenti espressivi. L’analisi comparata dei testi che recano indiscutibilmente traccia di un’elaborazione comune, descrivendo il costituirsi di un canone di auctoritates condiviso, intende individuare, da una parte, le linee di convergenza tra i due sodali: dall’altra,rendere conto delle modalità con cui Cariteo e Sannazaro, a partire dal suddetto canone, praticano la propria personale arte allusiva.
Due poeti in gara. La lirica di Cariteo e Sannazaro tra modelli comuni e ricerca individuale / Carlomusto, Alessandro. - (2020), pp. 67-89.
Due poeti in gara. La lirica di Cariteo e Sannazaro tra modelli comuni e ricerca individuale.
Alessandro Carlomusto
2020
Abstract
Il rapporto tra l’Endimione di Cariteo e i Sonetti et canzoni di Sannazaro è questione del più alto interesse e insieme di difficile valutazione. L’impossibilità di tracciare plausibili direzioni d’influsso nell’ambito dei numerosi contatti fra le rispettive produzioni liriche rimanda a una fruizione socializzata della poesia, che si manifesta nella scelta comune di spunti – ora petrarcheschi, ora provenienti dalla latinità classica, e non senza apporti dalla poesia neolatina – a partire dai quali i due lirici aragonesi, in una sorta di competizione gomito a gomito, compiono i propri esercizi di variazione, ognuno secondo i rispettivi intenti espressivi. L’analisi comparata dei testi che recano indiscutibilmente traccia di un’elaborazione comune, descrivendo il costituirsi di un canone di auctoritates condiviso, intende individuare, da una parte, le linee di convergenza tra i due sodali: dall’altra,rendere conto delle modalità con cui Cariteo e Sannazaro, a partire dal suddetto canone, praticano la propria personale arte allusiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.