Una delle priorità del XXI secolo è la necessità di instaurare un proficuo e significativo dialogo interreligioso improntato al rispetto reciproco e all'azione comune per la pace, assunta a valore condiviso tra le religioni del mondo e premessa per un futuro di convivenza possibile. Da questa premessa, all’interno del Master in Progettazione degli Edifici per il Culto della Sapienza Università di Roma, ha mosso i primi passi la ricerca presentata in questo volume, affermando la necessità, da parte dell’architettura, di interrogarsi sul proprio ruolo attraverso la definizione di una nuova tipologia di spazio pubblico e di spazio per la preghiera capace di ricalibrare la vivibilità delle città riaffermando la diversità come valore. Questi luoghi, fondamentali nei grandi agglomerati urbani, si configurano come centri adibiti al confronto interculturale dove l’incontro tra le comunità diventa occasione per studiare e sperimentare nuove forme di convivenza e di gestione del dialogo e dell’accoglienza. Attraverso lo studio delle religioni monoteistiche e delle architetture contemporanee che le accolgono, in questo volume ci si interroga su come una progettazione consapevole possa favorire un incontro inter-religioso che ponga le basi per il reciproco rispetto delle specifiche identità Lo studio si propone di estendere la riflessione al pluralismo religioso e alla ricerca architettonica anche per la definizione di nuovi modelli carcerari, che garantiscano un miglioramento delle condizioni abitative dei detenuti nel rispetto della propria confessione religiosa.
Architettura Dialogo Religione. Nuovi spazi di condivisione per il Terzo Millennio / Salimei, G.. - (2020).
Architettura Dialogo Religione. Nuovi spazi di condivisione per il Terzo Millennio
SALIMEI G.
Primo
2020
Abstract
Una delle priorità del XXI secolo è la necessità di instaurare un proficuo e significativo dialogo interreligioso improntato al rispetto reciproco e all'azione comune per la pace, assunta a valore condiviso tra le religioni del mondo e premessa per un futuro di convivenza possibile. Da questa premessa, all’interno del Master in Progettazione degli Edifici per il Culto della Sapienza Università di Roma, ha mosso i primi passi la ricerca presentata in questo volume, affermando la necessità, da parte dell’architettura, di interrogarsi sul proprio ruolo attraverso la definizione di una nuova tipologia di spazio pubblico e di spazio per la preghiera capace di ricalibrare la vivibilità delle città riaffermando la diversità come valore. Questi luoghi, fondamentali nei grandi agglomerati urbani, si configurano come centri adibiti al confronto interculturale dove l’incontro tra le comunità diventa occasione per studiare e sperimentare nuove forme di convivenza e di gestione del dialogo e dell’accoglienza. Attraverso lo studio delle religioni monoteistiche e delle architetture contemporanee che le accolgono, in questo volume ci si interroga su come una progettazione consapevole possa favorire un incontro inter-religioso che ponga le basi per il reciproco rispetto delle specifiche identità Lo studio si propone di estendere la riflessione al pluralismo religioso e alla ricerca architettonica anche per la definizione di nuovi modelli carcerari, che garantiscano un miglioramento delle condizioni abitative dei detenuti nel rispetto della propria confessione religiosa.File | Dimensione | Formato | |
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