All’interno della vasta ricognizione tecnica degli elementi della costruzione che l’”Almanacco dell’architetto” si prefigge, questo contributo approfondisce gli aspetti tecnici e compositivi dei Lucernari. Nei casi in cui non sia possibile assicurare un’adeguata illuminazione ad un ambiente interno facendo esclusivo affidamento sulle bucature nelle pareti perimetrali, emerge la necessità di fare penetrare la luce in modo zenitale e non più laterale. Questa esigenza può esprimersi in presenza di uno spazio dal notevole sviluppo planimetrico - il cui cuore centrale non può essere adeguatamente raggiunto dalla luce - o nei casi in cui si richieda una luminosità uniforme dell’ambiente - per sua natura la luce perimetrale produce infatti condizioni diseguali - o ancora se si ricerchi al contrario una illuminazione concentrata in precisi punti dello spazio, perseguendo una differenziazione luministica. Lo scritto presenta e commenta una selezione ragionata di esempi progettuali di Lucernari, presentati attraverso i disegni tecnici che ne illustrano compiutamente gli aspetti costruttivi e prestazionali. Considerato il ruolo cruciale che la modulazione della luce naturale assume nel qualificare l’ambiente interno, lo scritto mette a fuoco - oltre agli aspetti realizzativi - il campo dei nessi e rapporti per cui il singolo componente è vincolato al progetto dello spazio in generale, nessi e rapporti la cui conoscenza ed esplorazione è preliminare - nell’attività del progettare - alla pertinenza di qualsiasi scelta tecnica.
Lucernari / Farris, Amanzio. - (2012), pp. 708-711.
Lucernari
Amanzio Farris
2012
Abstract
All’interno della vasta ricognizione tecnica degli elementi della costruzione che l’”Almanacco dell’architetto” si prefigge, questo contributo approfondisce gli aspetti tecnici e compositivi dei Lucernari. Nei casi in cui non sia possibile assicurare un’adeguata illuminazione ad un ambiente interno facendo esclusivo affidamento sulle bucature nelle pareti perimetrali, emerge la necessità di fare penetrare la luce in modo zenitale e non più laterale. Questa esigenza può esprimersi in presenza di uno spazio dal notevole sviluppo planimetrico - il cui cuore centrale non può essere adeguatamente raggiunto dalla luce - o nei casi in cui si richieda una luminosità uniforme dell’ambiente - per sua natura la luce perimetrale produce infatti condizioni diseguali - o ancora se si ricerchi al contrario una illuminazione concentrata in precisi punti dello spazio, perseguendo una differenziazione luministica. Lo scritto presenta e commenta una selezione ragionata di esempi progettuali di Lucernari, presentati attraverso i disegni tecnici che ne illustrano compiutamente gli aspetti costruttivi e prestazionali. Considerato il ruolo cruciale che la modulazione della luce naturale assume nel qualificare l’ambiente interno, lo scritto mette a fuoco - oltre agli aspetti realizzativi - il campo dei nessi e rapporti per cui il singolo componente è vincolato al progetto dello spazio in generale, nessi e rapporti la cui conoscenza ed esplorazione è preliminare - nell’attività del progettare - alla pertinenza di qualsiasi scelta tecnica.File | Dimensione | Formato | |
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