In ogni grande città del mondo è in corso una crisi abitativa. Come è potuto accadere? Come si può intervenire? Chiunque ha bisogno di una casa, e ne ha il diritto. Ma oggi le nostre case vengono trasformate in merce, rendendo le diseguaglianze urbane ancora più acute. Il profitto è diventato più importante del bisogno sociale. Chi è povero è costretto a pagare di più per un alloggio peggiore. Le comunità si trovano ad affrontare la violenza dei trasferimenti forzati e della gentrificazione: ai benefici sociali di un abitare dignitoso ha accesso solo chi se lo può permettere. In difesa della casa offre un contributo decisivo all’analisi di questa crisi, approfondendo cause e conseguenze del problema abitativo e proponendo soluzioni non utopiche sotto forma di “istanze trasformative” – capaci cioè di realizzare potenzialità che esistono ma che sono bloccate dalle condizioni date. Poiché la crisi abitativa ha profonde radici politiche ed economiche, non può essere risolta con interventi sporadici ma necessita di risposte radicali. L’edizione italiana è arricchita da una nuova premessa degli autori, da un saggio introduttivo della curatrice e da un apparato di note integrative.
David Madden, Peter Marcuse, In difesa della casa. Politica della crisi abitativa / Pizzo, Barbara. - (2020), pp. 1-254.
David Madden, Peter Marcuse, In difesa della casa. Politica della crisi abitativa
Barbara Pizzo
2020
Abstract
In ogni grande città del mondo è in corso una crisi abitativa. Come è potuto accadere? Come si può intervenire? Chiunque ha bisogno di una casa, e ne ha il diritto. Ma oggi le nostre case vengono trasformate in merce, rendendo le diseguaglianze urbane ancora più acute. Il profitto è diventato più importante del bisogno sociale. Chi è povero è costretto a pagare di più per un alloggio peggiore. Le comunità si trovano ad affrontare la violenza dei trasferimenti forzati e della gentrificazione: ai benefici sociali di un abitare dignitoso ha accesso solo chi se lo può permettere. In difesa della casa offre un contributo decisivo all’analisi di questa crisi, approfondendo cause e conseguenze del problema abitativo e proponendo soluzioni non utopiche sotto forma di “istanze trasformative” – capaci cioè di realizzare potenzialità che esistono ma che sono bloccate dalle condizioni date. Poiché la crisi abitativa ha profonde radici politiche ed economiche, non può essere risolta con interventi sporadici ma necessita di risposte radicali. L’edizione italiana è arricchita da una nuova premessa degli autori, da un saggio introduttivo della curatrice e da un apparato di note integrative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.