Oggetto del riconoscimento è il progetto di uno spazio aperto situato nel limite tra il costruito ed il naturale, nel borgo di Rocca di Mezzo, frazione di Rocca Canterano (Roma). Il lavoro ha inteso coinvolgere ciò che già esisteva in una nuova rete di segni e di relazioni, confermando i comportamenti consolidati e rendendone possibili di diversi. Gli ambiti di sosta sono precisati attraverso intarsi di materia differente, che mediano tra la piccola dimensione delle sedute e quella più vasta dell’ambiente. Lo spazio si presenta come un dispositivo percettivo attraverso il quale gli elementi disposti nello spazio - una pietra grondante acqua e una roccia che emerge dal suolo - si saldano otticamente con il fondale del paesaggio in lontananza.
Menzione speciale per un’opera realizzata nello spazio aperto, Premio IN/ARCH Lazio ROMARCHITETTURA, VI edizione / Farris, Amanzio. - (2017).
Menzione speciale per un’opera realizzata nello spazio aperto, Premio IN/ARCH Lazio ROMARCHITETTURA, VI edizione.
Amanzio Farris
2017
Abstract
Oggetto del riconoscimento è il progetto di uno spazio aperto situato nel limite tra il costruito ed il naturale, nel borgo di Rocca di Mezzo, frazione di Rocca Canterano (Roma). Il lavoro ha inteso coinvolgere ciò che già esisteva in una nuova rete di segni e di relazioni, confermando i comportamenti consolidati e rendendone possibili di diversi. Gli ambiti di sosta sono precisati attraverso intarsi di materia differente, che mediano tra la piccola dimensione delle sedute e quella più vasta dell’ambiente. Lo spazio si presenta come un dispositivo percettivo attraverso il quale gli elementi disposti nello spazio - una pietra grondante acqua e una roccia che emerge dal suolo - si saldano otticamente con il fondale del paesaggio in lontananza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.