Da quando le biblioteche costituiscono uno specifico oggetto di interesse storico? Di quante e quali biblioteche si è voluta rappresentare una storia e attraverso quali schemi narrativi ci è stata tramandata? Esiste una vera e propria tradizione storiografica sulle biblioteche? A partire da questi interrogativi, l’intervento intende individuare i principali protagonisti e i molteplici indirizzi che hanno contribuito al consolidamento di un campo di ricerca che soprattutto in anni recenti si è distinto per la varietà degli approcci. La storia delle biblioteche si configura infatti come campo di ricerca assai fecondo, dove convivono molteplici prospettive di ricerca (la storia e l’organizzazione delle raccolte, lo spazio della biblioteca e l’evoluzione degli arredi, la circolazione e la dispersione del patrimonio, la storia del servizio e della professione, le pratiche dei lettori e degli utenti) e nel quale al tradizionale modello interpretativo proveniente dagli studi bibliografici si è affiancato o si affianca il contributo degli studi filologici, archeologici, storico-letterari e più recentemente antropologici e sociologici.
Tendenze e svolte della storiografia sulle biblioteche / Ardolino, ENRICO PIO. - (2020), pp. 173-181.
Tendenze e svolte della storiografia sulle biblioteche
Enrico Pio Ardolino
2020
Abstract
Da quando le biblioteche costituiscono uno specifico oggetto di interesse storico? Di quante e quali biblioteche si è voluta rappresentare una storia e attraverso quali schemi narrativi ci è stata tramandata? Esiste una vera e propria tradizione storiografica sulle biblioteche? A partire da questi interrogativi, l’intervento intende individuare i principali protagonisti e i molteplici indirizzi che hanno contribuito al consolidamento di un campo di ricerca che soprattutto in anni recenti si è distinto per la varietà degli approcci. La storia delle biblioteche si configura infatti come campo di ricerca assai fecondo, dove convivono molteplici prospettive di ricerca (la storia e l’organizzazione delle raccolte, lo spazio della biblioteca e l’evoluzione degli arredi, la circolazione e la dispersione del patrimonio, la storia del servizio e della professione, le pratiche dei lettori e degli utenti) e nel quale al tradizionale modello interpretativo proveniente dagli studi bibliografici si è affiancato o si affianca il contributo degli studi filologici, archeologici, storico-letterari e più recentemente antropologici e sociologici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.