Avvalendosi di una documentazione in gran parte inedita, il volume ricostruisce per la prima volta la storia dell’antica biblioteca appartenuta alla comunità monastica fogliante di San Sebastiano alle catacombe di Roma. A partire dall'analisi di un catalogo manoscritto oggi conservato presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma (Ant. cat. 43), viene in particolare preso in esame il lascito librario del cardinale Giovanni Maria Gabrielli (1654-1711), eminente teologo che ricoprì gli incarichi di abate generale della Congregazione fogliante (ramo riformato dei Cistercensi), di qualificatore del Sant'Uffizio e di camerlengo del collegio cardinalizio. Inserita in un ampio progetto di rinnovamento – spirituale e culturale, artistico e architettonico – della Basilica, la donazione appare una vicenda meritevole di approfondimento, da inquadrare nel più vasto scenario della storia delle biblioteche religiose romane d’età moderna. Oltre ai capitoli introduttivi di natura storica, all'edizione del catalogo manoscritto e all'identificazione degli esemplari sopravvissuti e oggi conservati presso la Biblioteca nazionale di Roma, il volume offre in appendice la trascrizione di una inedita storia della Basilica di San Sebastiano presente in un manoscritto della Biblioteca Augusta di Perugia (ms. 947).
«Il giardino più delizioso»: la donazione del cardinale Giovanni Maria Gabrielli e la biblioteca settecentesca del monastero di San Sebastiano alle Catacombe di Roma / Ardolino, ENRICO PIO. - (2020), pp. 1-234.
«Il giardino più delizioso»: la donazione del cardinale Giovanni Maria Gabrielli e la biblioteca settecentesca del monastero di San Sebastiano alle Catacombe di Roma
Enrico Pio Ardolino
2020
Abstract
Avvalendosi di una documentazione in gran parte inedita, il volume ricostruisce per la prima volta la storia dell’antica biblioteca appartenuta alla comunità monastica fogliante di San Sebastiano alle catacombe di Roma. A partire dall'analisi di un catalogo manoscritto oggi conservato presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma (Ant. cat. 43), viene in particolare preso in esame il lascito librario del cardinale Giovanni Maria Gabrielli (1654-1711), eminente teologo che ricoprì gli incarichi di abate generale della Congregazione fogliante (ramo riformato dei Cistercensi), di qualificatore del Sant'Uffizio e di camerlengo del collegio cardinalizio. Inserita in un ampio progetto di rinnovamento – spirituale e culturale, artistico e architettonico – della Basilica, la donazione appare una vicenda meritevole di approfondimento, da inquadrare nel più vasto scenario della storia delle biblioteche religiose romane d’età moderna. Oltre ai capitoli introduttivi di natura storica, all'edizione del catalogo manoscritto e all'identificazione degli esemplari sopravvissuti e oggi conservati presso la Biblioteca nazionale di Roma, il volume offre in appendice la trascrizione di una inedita storia della Basilica di San Sebastiano presente in un manoscritto della Biblioteca Augusta di Perugia (ms. 947).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.