Pittura metaurense a Santa Chiara tra Devoluzione e Legazione: Cialdieri, Peruzzini, Giannotti

Il contributo esamina il cantiere artistico della chiesa di S. Chiara dagli anni della Devoluzione del ducato di Urbino a quelli della Legazione, mettendo in luce un passaggio importante della pittura metaurense condotto da artisti di primo piano, seppur ancora giovani, ovvero Girolamo Cialdieri e Domenico Peruzzini. A questi artisti va il merito di aver aperto la pittura dell'ormai ex ducato alle nuove influenze bolognesi che cominciarono a diffondere tra Fano e Pesaro a partire dagli anni Venti del Seicento. Il contributo esamina poi le committenze Ubaldini, valorizzando gli interventi promossi dal conte Bernardino tesi a perpetuare la memoria dell'antica schiatta feudale che si trovò a ereditare, a livello locale, il ruolo di guida culturale che sino agli anni Venti fu del duca Francesco Maria II Della Rovere.