La Facoltà di Architettura di Roma “Sapienza”, il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI hanno organizzato tre giornate di studio con Paolo Portoghesi. Il tema trattato è l’attualità del pensiero borrominiano negli architetti moderni e contemporanei. Nella prima giornata di studi è stato invitato Santiago Calatrava. Nella sua lezione dal titolo Politica & Teologia nell’Architettura, Calatrava ha proposto una riflessione su alcuni aspetti per lui ritenuti importanti nell’architettura: il disegno, l’uso di elementi naturali quali acqua e luce, la “spiritualità” dell’architettura. Così scrive: “L’architettura è un’arte come il disegno, la pittura, la scultura, la poesia o la musica. Capita così che l’opera architettonica, come quella delle arti sorelle, sia una pura creazione dello spirito. Come la musica usa i suoni, come il disegno il segno, così l’architettura usa la luce, sublimatrice della materia. L’architetto non diversamente dal pittore, scultore o musicista può per i puri valori di misura, ritmo e luce, esprimere il suo contenuto umano tra mandarlo in corrotto ed inconfondibile ai posteri grazie alla potenza espressiva dell’armonia delle forme lambite dalla luce”.
“Celebrazioni per il 350° anniversario della morte di Francesco Borromini. (1667-2017)”. LEZIONI BORROMINIANE “SANTIAGO CALATRAVA”. Politica & Teologia nell’Architettura / Ribichini, Luca; Guccione, Margherita; Portoghesi, Paolo. - (2018). (Intervento presentato al convegno “Celebrazioni per il 350° anniversario della morte di Francesco Borromini. (1667-2017)”. LEZIONI BORROMINIANE “SANTIAGO CALATRAVA”. Politica & Teologia nell’Architettura tenutosi a Roma, Museo del MAXXI Auditorium Centrale nel 09 ottobre 2018).
“Celebrazioni per il 350° anniversario della morte di Francesco Borromini. (1667-2017)”. LEZIONI BORROMINIANE “SANTIAGO CALATRAVA”. Politica & Teologia nell’Architettura
Luca Ribichini;Paolo Portoghesi
2018
Abstract
La Facoltà di Architettura di Roma “Sapienza”, il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI hanno organizzato tre giornate di studio con Paolo Portoghesi. Il tema trattato è l’attualità del pensiero borrominiano negli architetti moderni e contemporanei. Nella prima giornata di studi è stato invitato Santiago Calatrava. Nella sua lezione dal titolo Politica & Teologia nell’Architettura, Calatrava ha proposto una riflessione su alcuni aspetti per lui ritenuti importanti nell’architettura: il disegno, l’uso di elementi naturali quali acqua e luce, la “spiritualità” dell’architettura. Così scrive: “L’architettura è un’arte come il disegno, la pittura, la scultura, la poesia o la musica. Capita così che l’opera architettonica, come quella delle arti sorelle, sia una pura creazione dello spirito. Come la musica usa i suoni, come il disegno il segno, così l’architettura usa la luce, sublimatrice della materia. L’architetto non diversamente dal pittore, scultore o musicista può per i puri valori di misura, ritmo e luce, esprimere il suo contenuto umano tra mandarlo in corrotto ed inconfondibile ai posteri grazie alla potenza espressiva dell’armonia delle forme lambite dalla luce”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.