Il terremoto del 28 dicembre 1908 rappresenta uno degli eventi cruciali della storia, non soltanto sismica, italiana e mondiale per via dei notevoli effetti sull’ambiente naturale e del devastante impatto sotto il profilo antropico, che si esplicitò nella distruzione delle città di Messina e Reggio Calabria, negli ingenti danni per centinaia di paesi della Calabria e del messinese, nell’altissimo numero di morti e di profughi, nello sconvolgimento del tessuto urbanistico, architettonico, economico e socio-culturale dei territori colpiti. Il disastro e la gestione dell’emergenza segnarono una svolta importante sotto diversi versanti nello sviluppo dello Stato unitario e nella costruzione di una più marcata dimensione nazionale, anche al di fuori dei confini della nostra penisola, mantenendo a lungo una significativa rilevanza nella coscienza e nella memoria storica dei contemporanei in Italia e all’estero. La straordinaria emozione suscitata dalle notizie dell’accaduto infatti contribuì a cementare, come forse mai prima di allora, un sentimento di forte identità comunitaria adeguatamente esplicitato dalle ingenti manifestazioni di solidarietà che su vasta scala promossero una raccolta di fondi e aiuti per le zone terremotate. Tali dinamiche appaiono perfettamente visibili nel caso delle comunità italiane dell’America Latina – teatro di un fenomeno migratorio imponente per le sue dimensioni numeriche, la sua estensione cronologico-spaziale e le sue implicazioni sulle nuove realtà –, che proprio attraverso tali iniziative continuarono a mantenere un robusto legame in termini di ricordi e senso di appartenenza con la terra d’origine e, in talune circostanze, iniziarono ad autopercepirsi secondo dei parametri nazionali e non più semplicemente locali e municipali.

Memoria, identità ed emigrazione. Il terremoto messano-calabro del 1908 e le comunità italiane dell’America Latina / Noto, ANDREA GIOVANNI. - (2019), pp. 185-202. - MEDITERRANEO.

Memoria, identità ed emigrazione. Il terremoto messano-calabro del 1908 e le comunità italiane dell’America Latina

Andrea Giovanni Noto
2019

Abstract

Il terremoto del 28 dicembre 1908 rappresenta uno degli eventi cruciali della storia, non soltanto sismica, italiana e mondiale per via dei notevoli effetti sull’ambiente naturale e del devastante impatto sotto il profilo antropico, che si esplicitò nella distruzione delle città di Messina e Reggio Calabria, negli ingenti danni per centinaia di paesi della Calabria e del messinese, nell’altissimo numero di morti e di profughi, nello sconvolgimento del tessuto urbanistico, architettonico, economico e socio-culturale dei territori colpiti. Il disastro e la gestione dell’emergenza segnarono una svolta importante sotto diversi versanti nello sviluppo dello Stato unitario e nella costruzione di una più marcata dimensione nazionale, anche al di fuori dei confini della nostra penisola, mantenendo a lungo una significativa rilevanza nella coscienza e nella memoria storica dei contemporanei in Italia e all’estero. La straordinaria emozione suscitata dalle notizie dell’accaduto infatti contribuì a cementare, come forse mai prima di allora, un sentimento di forte identità comunitaria adeguatamente esplicitato dalle ingenti manifestazioni di solidarietà che su vasta scala promossero una raccolta di fondi e aiuti per le zone terremotate. Tali dinamiche appaiono perfettamente visibili nel caso delle comunità italiane dell’America Latina – teatro di un fenomeno migratorio imponente per le sue dimensioni numeriche, la sua estensione cronologico-spaziale e le sue implicazioni sulle nuove realtà –, che proprio attraverso tali iniziative continuarono a mantenere un robusto legame in termini di ricordi e senso di appartenenza con la terra d’origine e, in talune circostanze, iniziarono ad autopercepirsi secondo dei parametri nazionali e non più semplicemente locali e municipali.
2019
Sulla memoria. Dialoghi tra mondo mediterraneo e America Latina
978-88-255-3191-6
terremoto 1908; America Latina; comunità italiane; memoria; identità; emigrazione
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Memoria, identità ed emigrazione. Il terremoto messano-calabro del 1908 e le comunità italiane dell’America Latina / Noto, ANDREA GIOVANNI. - (2019), pp. 185-202. - MEDITERRANEO.
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