Il volume ricostruisce in modo unitario la storia culturale di un mondo, cristiano e pagano, nel periodo di passaggio dall’antichità al medioevo che viene concluso dall’espansione militare islamica e dalla reazione e dalla rinascita carolingie. Sullo sfondo, l’estraniamento progressivo tra oriente bizantino e occidente latino, la separazione violenta dell’Africa romana dalla latinità e dal mondo cristiano, le guerre interminabili che flagellano l’Italia, le ondate barbariche che dilagano in Gallia e nella penisola iberica poi conquistata dagli arabi, la nascita in Irlanda e Britannia di una peculiare cultura cristiana che migra nel continente per evangelizzarlo. Ovunque il confronto con l’eredità del passato, ma soprattutto la dinamica tra romani e barbari, chiave di lettura dell’intera storia. Moltissimi sono i temi trattati e indimenticabili restano alcune figure, da Gregorio Magno a Bonifacio e a Beda.
Nota del curatore / Vian, Giovanni Maria. - (2006), pp. 9-12. - STUDI SUPERIORI.
Nota del curatore
Giovanni Maria Vian
2006
Abstract
Il volume ricostruisce in modo unitario la storia culturale di un mondo, cristiano e pagano, nel periodo di passaggio dall’antichità al medioevo che viene concluso dall’espansione militare islamica e dalla reazione e dalla rinascita carolingie. Sullo sfondo, l’estraniamento progressivo tra oriente bizantino e occidente latino, la separazione violenta dell’Africa romana dalla latinità e dal mondo cristiano, le guerre interminabili che flagellano l’Italia, le ondate barbariche che dilagano in Gallia e nella penisola iberica poi conquistata dagli arabi, la nascita in Irlanda e Britannia di una peculiare cultura cristiana che migra nel continente per evangelizzarlo. Ovunque il confronto con l’eredità del passato, ma soprattutto la dinamica tra romani e barbari, chiave di lettura dell’intera storia. Moltissimi sono i temi trattati e indimenticabili restano alcune figure, da Gregorio Magno a Bonifacio e a Beda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.