Resilience in complex socio-organizational systems. From the state-of-the-art to an empirical proposal.

From engineering to psychology, from ecology to social sciences, resilience has been extensively studied to ensure effective responses to major, predictable or unexpected changes, occurring in both physical and social systems. Resilience is central to understand the rising idea of the world as complex and intrinsically far from equilibrium. Starting from these premises, the book analyzes resilience multidisciplinary nature, then its organizational dimension, focusing on the role it plays in complex socio-organizational systems and highlighting theoretical roots, conceptual antecedents, main characteristics and key models. Eventually, by adopting the case study methodology, the book investigates the Italian Civil Protection resilience model, identifying strengths, criticalities and underlying hypotheses of development.

Dall’ingegneria alla psicologia, dall’ecologia alle scienze sociali, il tema della resilienza è stato lungamente studiato e considerato centrale per assicurare ai sistemi fisici e sociali una risposta efficace a mutamenti di grande portata, previsti o inattesi. Il concetto di resilienza è, quindi, certamente utile a comprendere una nuova ed emergente visione del mondo, complessa e per sua natura lontana dall’equilibrio. Anche gli studi organizzativi, in questa direzione, hanno prestato particolare attenzione alla resilienza, definendola come la capacità di organizzazioni e istituzioni di rispondere ad eventi inattesi bilanciando ragioni di processo e di varietà, creando - da tali eventi – nuovi equilibri e opportunità di sviluppo. A partire da queste premesse, il lavoro in esame si pone tre obiettivi tra loro legati: - analizzare il concetto di resilienza nella sua multidisciplinarità, identificando similarità e differenze tra le diverse aree di ricerca, con la finalità di individuare un linguaggio comune e condiviso (Capitolo 1); - analizzare il concetto di resilienza nella sua dimensione organizzativa, evidenziandone le radici teoriche e gli antecedenti, le principali caratteristiche e i modelli di riferimento (Capitolo 2); - analizzare il concetto di resilienza quale capacità trasformazionale dei sistemi complessi socio-organizzativi (Capitolo 3). Il quarto capitolo - The case of Protezione Civile Italiana as a resilient complex socio-organizational system – è poi finalizzato a inquadrare e perimetrare il contesto sociale della Protezione Civile. Impiegando la metodologia del case study, lo studio ha rintracciato e analizzato i connotati del modello di resilienza adottato dalla Protezione Civile e ne ha identificato le principali criticità. L’ultima parte dell’elaborato (Capitolo 5) è stata dedicata a illustrare i primi risultati dello studio, ancora in fieri (costruzione di un modello di resilienza nella complessità, sviluppato congiuntamente con il Dipartimento di Protezione Civile) e le principali questioni aperte.