Il saggio è dedicato alla ricognizione filologica delle carte preparatorie del romanzo di Luce d'Eramo "Una strana fortuna". Le ricerche d'archivio hanno rivelato che il nucleo originario del romanzo è il quaderno manoscritto "Zia Edda", fino ad ora inedito e mai studiato. La collazione tra incunabolo e testo edito ha permesso di mettere in luce, attraverso lo studio delle varianti, alcuni dei temi nodali del romanzo sottoposti dall'autrice a riscritture, aggiunte, e segnificative correzioni. Di questi temi nodali il saggio propone anche una lettura critica che non trascura il profilo generale dell'autrice.
"La zia Edda" e "Una strana fortuna": dal manoscritto all'edizione a stampa. Prime osservazioni filologico-critiche / Bello, Cecilia. - (2019), pp. 49-67.
"La zia Edda" e "Una strana fortuna": dal manoscritto all'edizione a stampa. Prime osservazioni filologico-critiche
Bello, Cecilia
2019
Abstract
Il saggio è dedicato alla ricognizione filologica delle carte preparatorie del romanzo di Luce d'Eramo "Una strana fortuna". Le ricerche d'archivio hanno rivelato che il nucleo originario del romanzo è il quaderno manoscritto "Zia Edda", fino ad ora inedito e mai studiato. La collazione tra incunabolo e testo edito ha permesso di mettere in luce, attraverso lo studio delle varianti, alcuni dei temi nodali del romanzo sottoposti dall'autrice a riscritture, aggiunte, e segnificative correzioni. Di questi temi nodali il saggio propone anche una lettura critica che non trascura il profilo generale dell'autrice.File | Dimensione | Formato | |
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