Tra i prodotti più apprezzati dai mercati occidentali sin dall'antichità, la lacca fu oggetto del collezionismo d'élite: le pregiate lacche giapponesi e, in seguito, i manufatti cinesi furono esibiti quali simboli di potere nelle corti europee. Il contributo ricostruisce le complesse reti commerciali che collegarono oriente ed occidente nel XVII e XVIII secolo. La moda delle chinoiserie trionfò nel Settecento, ispirando la ricerca tecnologica ad alto livello - basti ricordare i gesuiti Bonanni e Kircher a Roma- finalizzata a riprodurre la lacca orientale. Altri esperimenti vennero condotti in Francia e a Venezia (Coronelli), dando vita ad una raffinatissima, originale e variegata produzione che, pur non riuscendo a carpire la composizione e la tecnica segreta delle lacche orientali, raggiunge vette estetiche notevoli e ben rappresenta la temperie culturale ed il gusto di un'epoca.
Lacca e sandracca:le lacche orientali e di imitazione negli arredi del XVIII secolo / Chiappori, Maria Grazia. - (2015), pp. 505-523.
Lacca e sandracca:le lacche orientali e di imitazione negli arredi del XVIII secolo
Chiappori,Maria Grazia
2015
Abstract
Tra i prodotti più apprezzati dai mercati occidentali sin dall'antichità, la lacca fu oggetto del collezionismo d'élite: le pregiate lacche giapponesi e, in seguito, i manufatti cinesi furono esibiti quali simboli di potere nelle corti europee. Il contributo ricostruisce le complesse reti commerciali che collegarono oriente ed occidente nel XVII e XVIII secolo. La moda delle chinoiserie trionfò nel Settecento, ispirando la ricerca tecnologica ad alto livello - basti ricordare i gesuiti Bonanni e Kircher a Roma- finalizzata a riprodurre la lacca orientale. Altri esperimenti vennero condotti in Francia e a Venezia (Coronelli), dando vita ad una raffinatissima, originale e variegata produzione che, pur non riuscendo a carpire la composizione e la tecnica segreta delle lacche orientali, raggiunge vette estetiche notevoli e ben rappresenta la temperie culturale ed il gusto di un'epoca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.