Le Lettere di Pieter van Gent a Ehrenfried Walther von Tschirnhaus, qui riedite e tradotte, costituiscono un documento prezioso per ricostruire l’ambiente culturale olandese degli anni 1675-1690. In questo libro divengono il punto di partenza per riesaminare la genesi degli Opera Posthuma di Spinoza (1677) e la loro complicata storia redazionale. Di questa storia sono parte essenziale i profili intellettuali di Lodewijk Meijer, Jarig Jelles, Pieter van Gent, Georg Hermann Schuller, come anche l’attività editoriale di Jan Rieuwertsz e il complesso rapporto intellettuale di Tschirnhaus con Leibniz e Christiaan Huygens.
Il carteggio Van Gent-Tschirnhaus (1679-1690). Storia, cronistoria, contesto dell’editio posthuma spinoziana / Proietti, Omero; Licata, Giovanni. - (2013), pp. 1-632.
Il carteggio Van Gent-Tschirnhaus (1679-1690). Storia, cronistoria, contesto dell’editio posthuma spinoziana
Giovanni Licata
2013
Abstract
Le Lettere di Pieter van Gent a Ehrenfried Walther von Tschirnhaus, qui riedite e tradotte, costituiscono un documento prezioso per ricostruire l’ambiente culturale olandese degli anni 1675-1690. In questo libro divengono il punto di partenza per riesaminare la genesi degli Opera Posthuma di Spinoza (1677) e la loro complicata storia redazionale. Di questa storia sono parte essenziale i profili intellettuali di Lodewijk Meijer, Jarig Jelles, Pieter van Gent, Georg Hermann Schuller, come anche l’attività editoriale di Jan Rieuwertsz e il complesso rapporto intellettuale di Tschirnhaus con Leibniz e Christiaan Huygens.File | Dimensione | Formato | |
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