Chiamata a dirimere un contrasto interpretativo in tema di domanda risarcitoria esercitata nel processo penale, la Corte di cassazione a Sezioni Unite affronta una ricostruzione sistematica della portata del principio devolutivo ex art. 597, co. 1, c.p.p., del canone civilistico della corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato e del divieto di reformatio in peius di cui al co. 3 dell'art. 597 c.p.p., affermando come non violi i suddetti principi la sentenza del giudice d'appello che accolga la richiesta di una provvisionale proposta per la prima volta in quel giudizio dalla parte civile non appellante
Provvisionale e vicende dell'impugnazione penale / Tribisonna, Francesca. - (2018), pp. 612-613.
Provvisionale e vicende dell'impugnazione penale
Francesca Tribisonna
2018
Abstract
Chiamata a dirimere un contrasto interpretativo in tema di domanda risarcitoria esercitata nel processo penale, la Corte di cassazione a Sezioni Unite affronta una ricostruzione sistematica della portata del principio devolutivo ex art. 597, co. 1, c.p.p., del canone civilistico della corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato e del divieto di reformatio in peius di cui al co. 3 dell'art. 597 c.p.p., affermando come non violi i suddetti principi la sentenza del giudice d'appello che accolga la richiesta di una provvisionale proposta per la prima volta in quel giudizio dalla parte civile non appellanteI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.