La diagnosi di obesità e sovrappeso viene condotta principalmente sull’indice di massa corporea (IMC), che si calcola dividendo il peso (espresso in chilogrammi) per il quadrato dell’altezza (espressa in metri). Secondo una definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, riportata dal Ministero della Salute, un individuo si definisce in sovrappeso quando ha un IMC ≥ 25 fino a 29,99 e obeso quando questo è ≥ a 30. Tale valore numerico da solo non basta a trarre delle conclusioni. La costituzione, l’età, la distribuzione del grasso corporeo e la relativa forma che un corpo in sovrappeso assume possono essere importanti nella pianificazione di un approccio di trattamento.
Sovrappeso e obesità / Vitalone, A. - (2020), pp. 209-221.
Sovrappeso e obesità
Vitalone A
2020
Abstract
La diagnosi di obesità e sovrappeso viene condotta principalmente sull’indice di massa corporea (IMC), che si calcola dividendo il peso (espresso in chilogrammi) per il quadrato dell’altezza (espressa in metri). Secondo una definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, riportata dal Ministero della Salute, un individuo si definisce in sovrappeso quando ha un IMC ≥ 25 fino a 29,99 e obeso quando questo è ≥ a 30. Tale valore numerico da solo non basta a trarre delle conclusioni. La costituzione, l’età, la distribuzione del grasso corporeo e la relativa forma che un corpo in sovrappeso assume possono essere importanti nella pianificazione di un approccio di trattamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.