Le carriere accademiche di Piero Maria Lugli e Claudio Tiberi presentano un singolare punto di contatto negli anni a cavallo del 1970 quando, pur provenendo da ambiti disciplinari diversi, si trovarono a tenere – ciascuno per quattro anni accademici – i corsi di “Restauro architettonico”. Si tratta, per entrambi, di una breve parentesi all’interno di curricula accademici dedicati prevalentemente, come noto, all’urbanistica ed alla storia. Esistono poi altri elementi che accomunano i due docenti e permettono così di tracciarne un breve profilo, seppure necessariamente parziale. Se infatti per l’urbanista Piero Maria Lugli la storia costituisce il presupposto fondamentale per ogni tipo di ipotesi progettuale, per lo storico Claudio Tiberi il restauro territoriale, che Lugli porterà per primo nei corsi accademici, appartiene ormai di diritto al campo del restauro e costituisce un argomento importante all’interno del suo insegnamento. Il saggio si sofferma su questo breve periodo, compreso fra il 1965 e il 1972, durante il quale i due studiosi, impegnati direttamente nell’insegnamento, portano al restauro nuovi spunti d’indagine e di riflessione. Le brevi note sui due docenti sono state scritte avvalendosi, fra l’altro, della loro testimonianza diretta.
Piero Maria Lugli e Claudio Tiberi. L'urbanistica e la storia nel restauro / Docci, Marina. - STAMPA. - (2001), pp. 193-202.
Piero Maria Lugli e Claudio Tiberi. L'urbanistica e la storia nel restauro
DOCCI, Marina
2001
Abstract
Le carriere accademiche di Piero Maria Lugli e Claudio Tiberi presentano un singolare punto di contatto negli anni a cavallo del 1970 quando, pur provenendo da ambiti disciplinari diversi, si trovarono a tenere – ciascuno per quattro anni accademici – i corsi di “Restauro architettonico”. Si tratta, per entrambi, di una breve parentesi all’interno di curricula accademici dedicati prevalentemente, come noto, all’urbanistica ed alla storia. Esistono poi altri elementi che accomunano i due docenti e permettono così di tracciarne un breve profilo, seppure necessariamente parziale. Se infatti per l’urbanista Piero Maria Lugli la storia costituisce il presupposto fondamentale per ogni tipo di ipotesi progettuale, per lo storico Claudio Tiberi il restauro territoriale, che Lugli porterà per primo nei corsi accademici, appartiene ormai di diritto al campo del restauro e costituisce un argomento importante all’interno del suo insegnamento. Il saggio si sofferma su questo breve periodo, compreso fra il 1965 e il 1972, durante il quale i due studiosi, impegnati direttamente nell’insegnamento, portano al restauro nuovi spunti d’indagine e di riflessione. Le brevi note sui due docenti sono state scritte avvalendosi, fra l’altro, della loro testimonianza diretta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.