Il XXI secolo si è aperto all’insegna d’incomprensioni e di stati di conflitto non risolti fra culture e fedi diverse mentre, al contrario, cresce il bisogno di conoscenza di identità distanti, al fine di individuare ciò che unisce e scartare ciò che divide. La situazione attuale che vede il diffondersi di scontri, violenze, persecuzioni che si presume siano, in gran parte, motivate da ragioni di tipo religioso, rende tanto più urgente un passo avanti verso il dialogo e verso la comprensione reciproca di culture diverse: gettare ponti invece di elevare muri. Dovrebbe essere un dovere della società, della politica e della cultura contemporanea.
Centro culturale interreligioso / Salimei, Guendalina; Giovannelli, Anna; FRANCHETTI PARDO, Alessandro; Petruccioli, Attilio. - (2020).
Centro culturale interreligioso
GUENDALINA SALIMEIPrimo
;ANNA GIOVANNELLI;ALESSANDRO FRANCHETTI PARDO;ATTILIO PETRUCCIOLI
2020
Abstract
Il XXI secolo si è aperto all’insegna d’incomprensioni e di stati di conflitto non risolti fra culture e fedi diverse mentre, al contrario, cresce il bisogno di conoscenza di identità distanti, al fine di individuare ciò che unisce e scartare ciò che divide. La situazione attuale che vede il diffondersi di scontri, violenze, persecuzioni che si presume siano, in gran parte, motivate da ragioni di tipo religioso, rende tanto più urgente un passo avanti verso il dialogo e verso la comprensione reciproca di culture diverse: gettare ponti invece di elevare muri. Dovrebbe essere un dovere della società, della politica e della cultura contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.