Il libro dell'universo

5 voci differenti riflettono sul senso e la necessità di credere. In chi credere, quando, perché? E sul significato stesso del credere. Una voce ebrea, una cristiana, una musulmana, una laica e una atea in confronto in un unico volume. La lettura da me proposta riflette sul versetto: “potete forse invitare gli altri a essere pii dimenticando voi stessi, mentre pur leggete le Scritture?” Corano 2,44 Un autentico credo a cosa ci dovrebbe invitare? E quale sarebbe il suo frutto buono? Esistono molte vie, come dice Rumi in Fihi-ma fih “Esistono molte vie di ricerca, ma la ricerca è sempre la stessa. Forse non vedi che le strade che conducono alla Mecca sono diverse, l’una proveniente da Bisanzio, l’altra dalla Siria e altre ancora che passano per la terra o per il mare? Di conseguenza, la distanza da percorrere è ogni volta diversa; ma quando arrivano alla fine, le controverse, le discussioni e le divergenze di vedute scompaiono, perché i cuori si uniscono. Questo slancio del cuore non è né la fede né la miscredenza, ma l’amore.”