Perché leggere un libro sulla depoliticizzazione, un concetto difficile non solo da definire, ma anche da pronunciare? Leggere questo libro è utile perché aiuta a decifrare alcune importanti trasformazioni dell’azione pubblica, delle istituzioni e dei rapporti fra società, economia e politica nel corso degli ultimi 30-40 anni e capire se la responsabilità e il potere di fare scelte pubbliche si collocano nella sfera politica o in altre sedi. L’ipotesi del libro è che la categoria di depoliticizzazione dell’azione pubblica, strutturalmente accoppiata con complementari processi di politicizzazione delle azioni di attori “non politici” consenta di rispondere a queste domande in modo articolato. Per controllare teoricamente tale ipotesi sono analizzati i casi delle tensioni depoliticizzanti – e dei connessi processi di (ri)politicizzazione – che interessano la governance europea, le sfide dei populismi all’azione pubblica, il ruolo degli attori economici nelle agende urbane, l’introduzione della valutazione nei meccanismi di gestione dell’università italiana e delle politiche educative, le innovazioni tecnologiche dell’amministrazione pubblica italiana, i processi di homeschooling e i sistemi di welfare contemporanei. La parte conclusiva del lavoro delinea un modello di analisi dei processi di depoliticizzazione e politicizzazione.
La depoliticizzazione nel sistema di welfare italiano: il caso del “Secondo Welfare” / Ficcadenti, Cecilia; Esposto, Edoardo. - (2019), pp. 187-217. - MATERIALI E DOCUMENTI. [10.13133/9788893771238].
La depoliticizzazione nel sistema di welfare italiano: il caso del “Secondo Welfare”
Cecilia Ficcadenti
;Edoardo Esposto
2019
Abstract
Perché leggere un libro sulla depoliticizzazione, un concetto difficile non solo da definire, ma anche da pronunciare? Leggere questo libro è utile perché aiuta a decifrare alcune importanti trasformazioni dell’azione pubblica, delle istituzioni e dei rapporti fra società, economia e politica nel corso degli ultimi 30-40 anni e capire se la responsabilità e il potere di fare scelte pubbliche si collocano nella sfera politica o in altre sedi. L’ipotesi del libro è che la categoria di depoliticizzazione dell’azione pubblica, strutturalmente accoppiata con complementari processi di politicizzazione delle azioni di attori “non politici” consenta di rispondere a queste domande in modo articolato. Per controllare teoricamente tale ipotesi sono analizzati i casi delle tensioni depoliticizzanti – e dei connessi processi di (ri)politicizzazione – che interessano la governance europea, le sfide dei populismi all’azione pubblica, il ruolo degli attori economici nelle agende urbane, l’introduzione della valutazione nei meccanismi di gestione dell’università italiana e delle politiche educative, le innovazioni tecnologiche dell’amministrazione pubblica italiana, i processi di homeschooling e i sistemi di welfare contemporanei. La parte conclusiva del lavoro delinea un modello di analisi dei processi di depoliticizzazione e politicizzazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Esposto e Ficcadenti (2019) La depoliticizzazione nel sistema di welfare_il caso del Secondo Welfare.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
853.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
853.88 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.