Il controllo delle nascite, oggi diffuso ed accessibile a tutti, introduce nella gestione della riproduzione un carattere di consapevolezza e volontarietà che oramai risulta predominante. Ciò permette di ravvisare una sorta di componente previsiva nelle valutazioni delle aspettative di fecondità, ovviamente con tutte le cautele del caso. Le intenzioni di fecondità andranno riducendosi, in dimensione e incertezza, all'aumentare dell'età e, unitamente al numero di figli avuti, possono validamente dare un'idea della fecondità complessiva attesa anche per l'intero gruppo di donne sottoposte a indagine retrospettiva (i cui dati dunque soffrono del problema del troncamento). In questo senso dunque abbiamo concentrato la nostra attenzione su una variabile che esprime la discendenza che ciascuna donna realisticamente si attende di avere, che tiene conto sia del numero di figli già avuti (fecondità già realizzata) che di quelli che si attende di avere ancora. Tale variabile, che chiameremo fecondità totale attesa (FTA), costituirà la variabile di interesse nelle successive analisi. ...
Differenze di fecondità e di aspettative e condizioni di contesto / Borra, S.; Racioppi, Filomena; Rocci, R.; Rocci, Roberto. - STAMPA. - (1999), pp. 635-650.
Differenze di fecondità e di aspettative e condizioni di contesto
RACIOPPI, Filomena;ROCCI R.;ROCCI, Roberto
1999
Abstract
Il controllo delle nascite, oggi diffuso ed accessibile a tutti, introduce nella gestione della riproduzione un carattere di consapevolezza e volontarietà che oramai risulta predominante. Ciò permette di ravvisare una sorta di componente previsiva nelle valutazioni delle aspettative di fecondità, ovviamente con tutte le cautele del caso. Le intenzioni di fecondità andranno riducendosi, in dimensione e incertezza, all'aumentare dell'età e, unitamente al numero di figli avuti, possono validamente dare un'idea della fecondità complessiva attesa anche per l'intero gruppo di donne sottoposte a indagine retrospettiva (i cui dati dunque soffrono del problema del troncamento). In questo senso dunque abbiamo concentrato la nostra attenzione su una variabile che esprime la discendenza che ciascuna donna realisticamente si attende di avere, che tiene conto sia del numero di figli già avuti (fecondità già realizzata) che di quelli che si attende di avere ancora. Tale variabile, che chiameremo fecondità totale attesa (FTA), costituirà la variabile di interesse nelle successive analisi. ...File | Dimensione | Formato | |
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